lunedì 31 ottobre 2011

Torta decorata per il mio anniversario di matrimonio

Ill 18 ottobre abbiamo festeggiato le nozze di perla.. 30 anni di matrimonio
un bellissimo traguardo


per l'occasione mi sono voluta levare dei sassolini dalle scarpe e mi sono fatta una torta come sempre avevo desiderato e che non potei avere il giorno del mio matrimonio
E' stato un lavoro molto impegnativo e ben lontano dalla perfezione ma sono contentissima di quello che ho realizzato con la mia poco bravura ed esperienza e dei complimenti che ho ricevuto
la torta è un pandispagna su due piani (novità assoluta per me) rivestito di pasta di zucchero e decorato con fiori in gum paste
metto tutto il procedimento dettagliato della sua realizzazione

ho preparato due pan di spagna , uno da 28 cm e uno da 16 cm con questa ricetta suggerita da Luca Montersino
ingredienti
250 g di uova
175 g zucchero
150 g farina00
50 g fecola di patate
1 bacca di vaniglia bourbon

per il pds di 28 cm ho utilizzato 6 uova, per quello da 16 cm 2 uova, cambiando opportunamente le dosi della ricetta  secondo il metodo proporzionale
gli ingredienti
mescolo le uova con lo zucchero e porto alla temperatura di 45 gradi continuando a mescolare 

nel frattempo setaccio la farina e la fecola insieme
monto le uova calde fino al punto scrittura



e incorporo le farine setacciate in 3 riprese
cuocio in forno caldo a 180°C per un tempo variabile da 20 minuti a 40 



ho bagnato i due pds con uno sciroppo formato da acqua e sciroppo delle pesce sciroppate

ho preparato una  buonissima crema alla ricotta e pesche sciroppate insegnatami da Sciua  del forum lecivettesulsoufflè

CREMA ALLA RICOTTA E PESCHE SCIROPPATE
Ingredienti:

250 gr di ricotta vaccina
200 di panna montata 
200 di yogurt bianco cremoso 
150 gr di zucchero 
3 fogli di gelatina 
1 barattolo di pesche sciroppate


per la mia torta ho utilizzato 3 dosi di questa ricetta e me ne è avanzata un pochino 


Frullare la ricotta con lo zucchero,unire lo yogurt, e la gelatina ammollata e fatta sciogliere in pochissima panna calda, mescolare e infine aggiungere la panna ben montata, tagliare le pesche a cubetti e amalgamarli nella crema.
ricotta + zucchero
+ yogurt + gelatina

+ panna montata
+ frutta

A questo punto ho cominciato ad assemblare la torta

homesso la prima torta su un disco di cartone e dopoaverla tagliata in tre fette l'ho bagnata e farcita
per farla venire bella alta ho utilizzato questo sistema, insegnatomi da Fabiana (sempre stesso forum)
ho messo la torta dentro un cerchio regolabile e intorno ho messo due fogli di acetato sovrapposti  in maniera da alzare l'alteza dello stampo; in questo modo ho potuto fare due strati di crema belli alti senza paura che la torta si allrgasse, in quanto tenuta ferma dai fogli come si vede dalla foto sotto

poi l'ho messa un pochino in freezer a solidificare per poterla stuccare bene
ho fatto esattamente lo stesso con la seconda torta
ho preparato la crema di burro di Redgirl (avevo già messo la ricetta qui ) in doppia dose e ho stuccato meglio che potevo le due torte
ho impastato 600 g di zucchero a velo  per fare la pasta di zucchero e stesa sottile ho ricoperto le due torte separatamente
quindi ho posizionato la torta più grande nel vassoio
ho preso la misura della circonferenza della tota piccola e ho segnato sulla torta grande un cerchio dove l'avrei posizionata
poi ho preparato gli stecchini per permettere alla torta più grande di sopportare il peso di quella più piccola senza allargarsi alla base
ho usato spiedini di legno e cannucce
prima ho inserito lo stecchino di legno dentro alla torta grande per misurare la lunghezza occorrente e quindi l'ho tagliato
poi ho tagliato di  misura anche la cannuccia e ho inserito lo stecchino di legno dentro la cannuccia
infine, dopoa ver preparato allo stesso modo altri 6 stecchini , li ho inseriti nella torta: 1 al centro e gli altri intorno a corona  dentro al cerchio misurato in precedenza


aquesto punto ho preso con una pala la torta piccola e l'ho fatta scivolare al suo posto sulla torta grande
infine ho completato la decorazione
ho creato un effetto matelassè intorno alle due torte usando una lama di coltello al contrario e ho incollato in ogni punto di intersezione una perlina di zucchero
ho disposto le rose preparate in precedenza con al gum paste (ricetta di Francesca del blog Torte e decorazioni ) sia nel top della torta , sia intorno alla seconda
ho completato con due nastri di raso color acquamarina (il colore delle nozze di perla) e con una spruzzata di colore perlato bianco sulle rose e sulla torta
eccofatto...

Teglia ovoli e patate alla genovese

un classico della cucina genovese,
visto il costo degli ovoli, si possono mettere più patate rispetto ai funghi, inquanto la patata notoriamente asssorbe benissimo gli altri sapori e profumi  e quindi si inebrierà della fragranza del nobile fungo

occorrente per 6 persone:
1 chilodi patate gialle
3 begli ovoli  aperti ( di solito per questa preparazione si usano gli ovoli più anziani , alsciando quelli giovani per ricette più raffinate)
prezzemolo, aglio ( ma alcuni mettono origano invece)
olio evo e sale

la preparazione è semplicissima: si ungebene una pirofila e si dispongono a strati patate e ovoli tagliati a fettine sottili, condendo ogni strato con un velo di olio, un pizzico di sale eun pochino di trito aromatico
quando si hanno finito gli ingredienti si passa al forno a 180°C per circa 30 minuti, poi si assaggia e si continua eventualmente per altri 10 minuti (dipende da quanti strati si sono fatti)
è un piatto semplice ma davvero gustoso

domenica 30 ottobre 2011

Marmellata cioccoarancia

E' qualcosa di mostruosamente impressionante
dovrebbero inserirla nellla lista delle sostanze che creano dipendenza

1 chilo di arance sugose
1 busta di frutta pec 2:1 e mezzo chilo di zucchero
(in alternativa frutta pec 1:1 e 1 kg di zucchero)
85 g cacao amaro

- sbucciare le arance e passarle al passaverdura con il disco a buchi grossi, mettere la frutta e il cacao in una pentola dai bordi alti
mescolare il fruttapec allo ucchero aggiungerlo a freddo alla frutta e portare ad ebollizione 
(se invece si usa il fruttapec1:1 bisogna unire il fruttapec alla frutta , portare ad ebollizione e far bollire un minuto, mescolando in continuazione
setacciare insieme zucchero e cacao e unirli solo adesso gradatamente alla preparazione e riportare ad ebollizione)

- far bollire 3 minuti a fuoco vivo sempre mescolando 

- tolgiere la pentola dal fuoco mescolare per 1 minuto in maniera che la schiuma che si èformata vada via

- valutare la consistenza della marmellata (secondo il metodo del piattino) e invasarla anocra caldissima nei vasetti precedentemente sterilizzati nel microonde o in acqua bollente e asciugati 

- chiudere ermeticamente e capovolgere i vasetti per permetter la formazione del sottovuoto



Maccheroni con salsiccia e pecorino senesi

questa ricetta  è tipica toscana e saporitissima

ingredienti per 4 persone

300 g di maccheroni ( noi chiamiamo così i tortiglioni )
2 salsicce spellate (i toscanelli)
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro (dalle nostre parti il sugo non si fa colla passata ma solo col concentrato)
50 g di pecorino al pepe 
1 spicchio d'aglio intero e rosmarino tritato
olio evo, sale e pepe (d'obbligo)

Rosolate in una padella l'aglio schiacciato e il rosmarino in 4 cucchiai di olio, quando sentite un buon profumo di aglio unite la salsiccia spezzettata, mescolate e cuocete per 5 minuti

adesso togliete l'aglio e aggiungete il concentrato di pomodoro , regolate di pepe, fate insaporire epr pochi minuti e spegnete

Mettete a bollire l'acqua e buttate la pasta , un minuto prima che siA perfettamente cotta, tiratela su non scolandola perfettamente e buttatela nella padella


fate insaporire bene bene rumando con il cucchiao di legno e quando è cotta traferitela nei piatti individuali o i una terrina
tagliate il pecorino al pepe a scagliette e versatelo direttamente nei piatti solo a tavola

 

Lasagne Portofino

devo dire dche decisamente con Portofino non so cosa c'entri e che i veri amanti del pesto aborriscono davanti a cotanto scempio
ma tant'è
Marcello apprezza molto e quindi .. cosa non si fa 
se volete assaggiare un piatto curioso ( eneppure tanto malvagio oso dire)accomodatevi 

prepariamo le lasagne in casa come di consueto oppure compriamole se possibile fresche che sono più sottili
le sbollentiamo in acqua bollente salata e le poniamo ad asciugare (io non le passo in acqua fredda, ma le poso su posatini bagnati e strizzati 
per il condimento approntiamo
mezzol litro di besciamella
300 g di pesto alla genovese (per fare queste lasagne non è il caso di sbattersi a cercare il basilico piccolissimo profumatissimo e nemmeno i pinoli di Pisa dop o il pecorino vattelapesca: il pesto viene cotto e si rovina tutto il meraviglioso incanto di questa preparazione; ani io le faccio sempre ( e non ditelo mi raccomando...  ) quando ho del pesto da finire 
3 bei funghi porcini freschi 
parmigiano , burro, prezzemolo tritato,aglio, sale 


facciamo trifolare i funghi tagliati a fettine in poco olio, 1 spicchio di aglio un pizico di sale e per ultimo il prezzemolo
teniamo da parte i più belli e frulliamo qualche gambo
uniamo il frullato di gambi alla besciamella

ungiamo bene una pirofila  e mettiamo un primo strato di lasagne, copriamo con la besciamella ai funghi, stendiamo bene qualche fettina di fungo  e poi aggiungiamo  altre lasagne

sopra queste mettiamo il pesto puro e poi altre lasagne

continuiamo con la besciamella e i funghi e poi le ultime lasagne
sopra stavolta mettiamo sial il pesto che la besciamella rimasti mescolati insieme
]

spolverizziamo bene con il parmigiano grattugiato che poi farà una bella corsticina e passiamo in forno a 200°C per circa 30 minuti

casomai gli ultimi minuti aiutiamoci col grill


lasciamo riposare 10 minuti il piatto e poi serviamo ben caldo


Ringrazio Andrea, del Blog, "fornelli  selvaggi" per avermi suggerito la ricetta

Coniglio pancettato con castagne

un bel piatto in linea con la stagione.... 

per 4 persone 
1 coniglio di circa 1 kg tagliato a pezettini piccoli
200 g di castagne secche oppure mezzo chilo di castagne fresche prebollite per 15 minuti e sbucciate
500 g di pancetta tesa affettata (io non l'ho messa per motivi dietetici)
1 cipolla
mezzo bicchiere di vino bianco secco 
brodo di carne 
olio evo, 2 foglie di alloro, sale

cominciamo con mettere a bagno le castagne secche per circa un'ora e poi col metterle a bollire per 40 minuti
puliamo la cipolla, affettiamola fine e rosoliamola nell'olio in un tegame. 
avvolgiamo ogni pezzettino di coniglio in una fetta di pancetta e facciamoli colorire nell'olio colla cipolla, indi sfumiamo col vino bianco 
aggiungiamo il sale, le castagne, le foglie di alloro e portiamo a cottura la carne unendo poco brodo caldo ogni volta che serve 
serviamo ben caldo

giovedì 20 ottobre 2011

I PRODOTTI DISINFETTANTI

I disinfettanti sono sostanze in grado distruggere totalmente i microrganismi
si differenziano dai detergenti per
- dizione in etichetta, ovvero PRESIDIO MEDICO CHIRURGICO con  un numero di registrazione al Ministero della Sanità
- composizione chimica
- finalità dell'utilizzo ovvero azione battericida ad ampio spettro di azione mirata oppure azione mirata su alcune forme di microrganismo

i fattori che influenzano la disinfezione sono
- natura dei microrgansimi
- numero dei microrganismi
- sovradosaggio o sottodosaggio del disinfettante
- mancato rispetto del tempo di contatto con LA superficie da disinfettare
- accuratezza della detersione precedente
- tipo di materiale da disinfettare

Alcuni esempi dei disinfettanti più comuni

PRODOTTI AL CLORO ATTIVO  (es ipoclorito di sodio)
E' il disinfettante più usato coi nomi commerciali di candeggina, varecchina, euclorina, amuchina ecc
possiede la capacità di penetrare dentro la cellula del microrganismo patogeno e di inattivarlo
ha un ampio spettro di azione con tempi di contatto da 10 ai 30 minuti
(ciò vuol dire che passare la varichina  e sciacquare subito dopo non serve a niente)
E' un potente ossidante e può danneggiare superfici e abiti
in caso di contato con il prodotto puro risciacquare abbondantemente e immediatamente con acqua

COMPOSTI DI AMMONIO QUATERNARIO (QUATERNARI O QAC)
Sono composti incolori ed inodori con alcune proprietà detergenti che si prestano per la disinfezione di superfici e ambienti
Hanno la caratterISTIca di interferire  con l'atTività metabolica della cellula dei microrganismi patogeni
non vanno mai miscelati con i normali detergenti

COMPOSTI FENOLICI
Sono disinfettanti ottenuti dalla distillazione del carbone fossile o più recentemente per sintesi chimica
il più reperibile sul mercato è il CRESOLO ( o CRESOLINA)
 Data al sua affinità coi grassi è particolarmente efficace nella penetrazione dello sporco organico: esso reagisce con le proteine denaturandole

COMPOSTI OSSIDANTI
L 'acqua ossigenata è uno sbiancante che disinfetta per ossidazione ma è meno efficiente e uccide meno germi dell'ipoclorito di sodio
un modo per aumentarne la capacità battericida è quello di aumentarne il pH in soluzione di uso
mentre si prePARA LA  soluzione di acqua ossigenata unir e un cucchiaio di bicarbonato di sodio (soda solvay) per litro di acqua e agitare bene  fino a completa dissoluzione

domenica 16 ottobre 2011

Filetto di trota su mantecato di patate

ingredienti per 1 persona 
120 g di filetto di trota salmonata 
1 pomodoro pachino
100 g di patate
1 cucchiaio di panna fresca 
vino bianco secco
olio evo sale

lessate le patate in acqua salata poi scolatele e passatele aggiungete la panna e olio e sale e mantecatele
preriscaldate il forno a 180°C
salate e pepate il filetto di trota poi arrotolatelo su se stesso e fermatelo con uno spiedino


mettetelo in una pirofila unta di olio e spruzatelo con vino bianco: Fate cuocere epr circa 15 minuti , scottando nel frattempo sempre in forno il pomodorino per qualche minuto
Sfornate il pesce eliminate lo spiedino e adagiatelo sul mantecato di patate, condite con un filo di olio sale e pepe
ponete al centro il pomodorino e servite subito

 

Gnocchi di patate con gulasch triestino

forse fa ancora un po' caldo per questo piatto anche se la stagione è quella giusta
questo si può considerare un vero piatto unico perchè la carne del sugo è abbondante e sostanziosa

chiedo scusa per la forma degli gnocchi veramente orribile e senza la tradizionale zigrinatura, ma li ha fatti Marcello e non "aveva voglia di perder tempo"

ingredienti per 4 

per gli gnocchi
1 kg patate
300 g farina
sale 1 uovo facoltativo 

per il gulasch
600 g di spezzatino magro di manzo
500 g cipolle
1 cucchiaio di paprika dolce in polvere
1 cucchiaino di paprika piccante in polvere 
1 bouquet garni composto da 1 foglia di alloro, 1 ramo di : rosmarino, timo, maggiorana
2 cucchiai colmi di conncentrato di pomodoro 
30 g di distrutto o grasso di prosciutto 

cominciamo dal gulasch

si affettano fini le cipolle e si mettono in tegame con lo strutto sciolto  e si fanno rosolare fino a che non siano morbidissime
intanto si prepara il condimento, sciogliendo in concentrato di pomodoro e le paprike in circa 200 ml di acqua calda

poi si unisce la carne a cubetti e quando è bella rosolata anch'essa si unisce il bouquet e la cremina rossa

si fa cuocere adagio per 1 ora e mezza (se desiderate usare la pentola a pressione si riduce al cottura a 40 minuti)

a fine cottura si filtra il sughetto ottenuto e vi si condiscono gli gnocchi

facciamo gli gnocchi

mettiamo le patate a bollire intere e con la buccia così assorbono meno acqua
una volta cotte si pelano e si passano (se usate il passapatate a buchini potete non sbucciare le patate la buccia rimane di sopra), facendo cadere il composto direttamente sulla spianatoia , si fa il buco al centro e si mette la farina, il sale e l'uovo se si desidera
si impasta subito quando le aptate sono calde altrimenti l'impasto fa i grumini
poi si taglia a fette, si preparano dei rotolini e si tagliano a tocchetti passandoli poi uno a uno sui rebbi di una forchetta o sul rigagnocchi
gli gnocchi non possono aspettare: bisogna prepararli e cuocerli quasi subito
si fanno cuocere in abobndante acqua salata e quando vengono a galla sono pronti
si raccolgono clla schiumarola e si mettono nei piatti condendo col sughetto del gulasch e aggiungendo qualche cucchiaio di carne sopra