giovedì 29 novembre 2018

Torta de menjar blanc ricetta di Roberto Murgia

Anche questa ottima ricetta è presa dal blog di Roberto Murgia   My art, da dove pesco quando voglio proporre qualcosa di buono, bello e ben spiegato 
la ricetta è copiata di pari passo da qui


Dolce tipico algherese fatto con la pasta violata e ripieno di una crema di latte all'aroma di limone...

INGREDIENTI:

Per la crema menjar blanc:
  • 1 litro di latte
  • 100 g di amido di mais
  • 200 g di zucchero
  • 1 scorza di limone intera
Per la pasta:
  • 500 g di semola rimacinata 
  • 50 g di zucchero
  • 80/100 g di strutto
  • 2 uova
  • Acqua q.b.


PROCEDIMENTO:

Preparare la pasta mettendo in una ciotola la semola, lo zucchero e le uova, successivamente aggiungere lo strutto e acqua quanto basta per creare una pasta di consistenza come quella delle lasagne. Lasciare riposare per 30 minuti coperta con pellicola trasparente.





Preparate il Menjar blanc :
Versare in un pentolino lo zucchero e l'amido e miscelare bene versando lentamente un bicchiere di latte freddo fino a sciogliere completamente le polveri. A parte versare il rimanente latte in un pentolino, aggiungere la scorza di limone, portare sul fornello e portare a bollore. Versare il latte caldo nella miscela di amido e zucchero preparata in precedenza e cuocere a fuoco lento mescolando fino ad un leggero bollore. La crema diventerà densa. Togliere dal fuoco versare in un contenitore, coprire con la pellicola per alimenti a contatto e lasciate freddare.




Stendere la pasta in due sfoglie di 4 mm. Con una foderare una tortiera unta di olio, versare il menjar blanc e coprire con l'altra sfoglia. Rifilare i bordi e pizzicare bene. Bucherellare la superficie della pasta con la forchetta, spennellare con acqua e spolverare con zucchero semolato.


   Io ho decorato con iritagli



Cuocere fino a completa doratura in forno a 180 ° C circa 35/40 minuti.
Lasciare raffreddare, sformare e servire.







TORTA DI FROLLA AL CACAO CON CREMA E AMARETTI

Questa ricetta è di Gabriella Santoro del blog Gabriella ai fornelli. Ella ha indetto un contest in cui si doveva riproporre una ricetta del suo blog e ambientarla in tema natalizio. Io ho scelto questa. Non ho vinto il concorso, ma ho scoperto una torta davvero buona e facile da fare che sicuramente riproporrò in molte occasioni

Ingredienti

per la frolla

farina 00 500 g
cacao amaro in polvere 50 g
burro 250 g
zucchero 250 g
uova 3
un pizzico di sale

crema pasticciera

1litro di latte
6cucchiai di farina
12 cucchiai di zucchero
6 torli d'ova
200 g di amaretti secchi

Prepariamo la pasta frolla nel modo consueto con la planetaria, il bimby o a mano, avvolgiamola nella pellicola e facciamola riposare per mezz'ora in modo che il glutine si distenda e sia possibile stenderla bene



Prepariamo la crema pasticciera e lasciamola raffreddare con lapellicola a contatto per non formare la crosticina





Tritiamo grossolanamente metà  degli amaretti e mescoliamoli alla crema pasticciera.

Dividiamo la pasta frolla in due parti, una più grande che sarà il fondo. Imburriamo e infariniamo una teglia da 24 cm di diametro e stendiamo la prima porzione di pasta frolla al cacao


Mettiamo sul fondo gli amaretti rimasti, un po' lasciati interi e un po' appena sbriciolati


e copriamo con la crema , livellandola bene

  Stendiamo la seconda porzione di pasta frolla e ricopriamo la torta



Cuociamo in forno già caldo a 190°C per circa 50 minuti..regolarsi sempre sulla base delle caratteristiche del proprio forno






I sospiri sardi Ricetta di Roberto Murgia

Quando si parla di Sardegna , per me si parla di Roberto Murgia. Il suo blog My art èper me una fonte di ispirazione irrinunciabile. Le ricette della sua terra vengono spiegate benissimo e corredate da meravigliose foto che testimoniano la sua infinita bravura e il suo amore per la sua terra.
Oggi ho copiato i sospiri di Ozieri e li ho decorati seguendo l'esempio di un'altra eccellenza sarda, la bravissima cake designer Loredana Atzei

sospiri di Ozieri di Roberto Murgia

Ingredienti per la preparazione di circa 45 sospiri :
  • 600 gr di mandorle dolci
  • 400 gr di zucchero
  • 1 cucchiaio di miele
  • La scorza grattugiata di 2 limoni
  • 120 gr d'acqua
  • 25 g di mandorle amare
Ingredienti per la glassa fondente:
  • 600 gr di zucchero
  • 120 gr di acqua
  • 1 cucchiaio di essenza di fiori d'arancio
Procedimento:
Fate asciugare le mandorle nel forno senza farle imbiondire e una volta fredde tritatele finemente con qualche cucchiaio di zucchero.
Versate il rimanente zucchero in un tegame con fondo alto e aggiungete l'acqua, la scorza dei limoni. Portate sul fornello e fate scaldare fino ad ebollizione.



Versate la farina di mandorle e cuocete mescolando continuamente con un cucchiaio. Quando il composto si sarà rappreso leggermente togliete dal fuoco e versate su un piatto.
Dividete il composto in piccole porzioni da 20 grammi . Inumiditevi le mani con la grappa e preparate delle piccole polpette con il composto. Schiacciatele leggermente dando la forma di piccolo medaglione spesso 1 cm o poco più e largo circa 3,5 cm .




Sistemate i sospiri su una teglia foderata con carta da forno e infornate a 130°- 150° C con sportello leggermente aperto. Fate asciugare i dolcetti per 15 minuti circa (i dolci non devono cuocere ma solo asciugare esternamente).
Togliete dal fuoco e lasciate freddare bene.




Preparate la glassa fondente (questa glassa è praticamente il fondente di zucchero senza l'utilizzo del glucosio....se non volete rischiare che lo zucchero cristallizzi potete aggiungere 1 cucchiaio di glucosio agli ingredienti e procedere nello stesso modo):
Versate lo zucchero in un pentolino e aggiungete l'acqua. Scaldate sul fuoco fino a raggiungere 116° C (fate bene attenzione a non superare la temperatura). Una volta raggiunta la temperatura prelevate dal fuoco e versate immediatamente lo sciroppo su un piano di marmo o una piastrella grande.
Lasciate freddare per 2 minuti circa e poi con l'aiuto di una spatola temperate lo zucchero come si fa per temperare il cioccolato.
Spatolate in continuazione lo zucchero ripiegando più volte su se stesso. Pian piano lo zucchero inizierà a diventare bianco e si condenserà formando una massa soda (potete fare lo stesso procedimento versando lo sciroppo in una ciotola di coccio e lavorandolo con un cucchiaio di legno)
Continuate ad impastarlo con le mani come per fare la pasta fresca e se necessario inumidire le mani.
Una volta pronto sistematelo in un piccolo pentolino, aggiungete l'essenza di fiori d'arancio e 3 cucchiai d'acqua calda. Sciogliete a bagnomaria fino ad ottenere una glassa lattiginosa.
Glassatura:
Tuffate un sospiro alla volta nella glassa e scolatelo subito con una forchetta. Sistemate i dolcetti su carta da forno.
N.B. Lo zucchero fondente tende a creare una patina cristallina in superficie quindi vi consiglio di mescolare di continuo.
Lasciate asciugare.





Crostata meringata con curd al limone - ricetta di Melania Delvino

Ingredienti
frolla (540 g)
250 g di farina 00 debole
150 g burro
100 g zucchero alvelo
40 g torli d'uovo
sale e aromi a piacere

crema (550 g)
succo di limone 140 g
zucchero 160 g
uova 200 g (circa 4)
2 g di gelatina in fogli (1 foglio paneangeli)
80 g burro

meringa italiana (400 g)
zucchero 250 g
albumi 125 g
acqua 40 g

Ricetta
 Quando prepariamo una frolla non dobbiamo sviluppare il glutine quindi lavoreremo solo il tempo necessario per avere un impasto omogeneo. Seguiamo il metodo sabbiato. 


Quindi setacciamo la farina in ciotola e aggiungiamo il burro a tocchetti piccoli preso direttamente dal frigo. Intanto pesiamo il resto degli ingredienti. Setacciamo lo zucchero a velo e pesiamo i tuorli (conservando gli albumi che ci serviranno per la meringa) e nei tuorli aggiungiamo i semi della bacca di vaniglia (se abbiamo scelto questa come aroma) e giriamo per amalgamare.


Iniziamo a sabbiare la farina con le mani e quando si presenterà come fosse sabbia aggiungeremo lo zucchero a velo e il pizzico di sale... giriamo leggermente e ora possiamo aggiungere i tuorli... ci vogliono al massimo 2 minuti e la pasta frolla è pronta. Mettere il panetto in un sacchetto per alimenti e far riposare in frigo almeno 2 ore.
Prepariamo la crema...
Pesiamo tutti gli ingredienti e immergiamo la gelatina in acqua fredda per reidratarla.


Con una grattugia prelevare le scorze dei limoni e poi spremerli per ricavarne il succo.
In una pentola mettere il succo, le scorze e lo zucchero e portare a bollore con fiamma media.
Intanto rompere le uova e metterle in ciotola per sbatterle leggermente a mano con una frusta. 


Quando il succo bolle, versarlo sulle uova e girare energicamente con la frusta.
Riversare il tutto in pentola e tornare sul gas sempre a fiamma media. Appena riprende il bollore, togliere dal fuoco e incorporare il burro a tocchetti e girare... poi aggiungere la gelatina strizzata e girare ancora vigorosamente. 



Quando si è intiepidita, girarla con frusta e versarla nel guscio di frolla, fino a raggiungere il bordo

Stendere la pasta frolla e rivestire una teglia da crostata da 24 26 cm di diametro, bucare la pasta e cuocere in forno a 170°C per circa 20 25 minuti . con i ritagli di pasta preparare dei biscottini che verranno sistemati sopra la meringa come decorazione 






Adesso possiamo dedicarci alla meringa...

Versare in un pentolino l'acqua e 200g di zucchero dei 250g previsti e andare sul gas a fiamma media con il termometro inserito. Quando questo sciroppo raggiunge i 112°C iniziare a montare gli albumi con i restanti 50g di zucchero con delle fruste elettriche.



Quando poi lo sciroppo arriva a 121°C versarlo a filo continuo direttamente sugli albumi (non sulle fruste né sul bordo della ciotola) e continuare a montare fino a completo raffreddamento. La meringa sarà pronta quando farà il cosiddetto becco d'aquila



Mettere la meringa in un grosso sac a poche con una bocchetta decorativa a piacere e creare grossi ciuffi sulla crema al limone della crostata.  Inserire i biscottini preparati e fiammeggiare col cannello a gas
Servire