mercoledì 25 aprile 2018

La frittata di San Marco

Questa frittata è figlia della devozione dei Veneziani per il Santo Evangelista.
Narra la leggenda che le spoglie del Santo , chiuse nei reliquiari, sarebbero state nascoste dai Veneziani sotto un maiale squartato durante il loro prelevamento dall'Egitto. In questo modo i doganieri musulmani, nel lontano 827 d.C. si sarebbero limitati ad una ispezione sommaria consentendo ai veneziani di portare in patria i resti di San Marco . Ecco perchè una delle varianti più gettonante contiene il salame .. Altre varianti sono con i bruscandoli e tradizionalmente si mangiano durante i pic nic che la bella stagione e la giornata di festività nazionale invitano a fare.

Ingredienti per 4 persone

5 uova fresche
salame Varzi
pecorino grattugiato (o parmigiano)
prezzemolo tritato (o bruscandoli)
sale, pepe, olio evo

La preparazione è semplicissima e non si discosta da quella di una normale frittata
Taglieremo quindi il salame a pezzettini. Sbattiamo le uova molto bene, insaporiamo con il formaggio e il prezzemolo tritato (o i bruscandoli tagliuzzati), sale, pepe e uniamo il salame.
Un bel giro di olio nella padella e poi versiamo il composto di uova. Quando è cotta da una parte, giriamo con un abile colpo di mano ( o con un piatto :D ) e finiamo di cuocere ..



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