domenica 8 gennaio 2017

I pasteis de nata o pastel de Belem

Il Pastel de Belém è una tortina dalla sfoglia friabile farcita con una ricca crema pasticcera, a volte spolverizzata di cannella.

Potrete assaporare il pastel in molte pastelerias (pasticcerie) in Portogallo e nel resto del mondo, dove è noto con il nome di pasteis de nata, ma il pastel originale, ineguagliabile, è quello dell’Antiga Confeitaria de Belém, nel quartiere di Belém a Lisbona. Aspettate in fila per prendere qualche tortina da asporto, servita in un grazioso tubo di cartoncino (ogni giorno ne vengono vendute ben 19.000), oppure, se riuscite, accaparratevi un tavolino all’interno di questo storico caffè. Mentre gustate il vostro tesoro, ammirate il lavoro dei pasticceri (ma non illudetevi: la ricetta è segreta). Inspirate l’aroma dello zucchero e della cannella, addentate la sfoglia e fatevi conquistare dalla morbida crema

ORIGINE:
Il primo riferimento a una ‘tortina al latte’ si trova in uno storico ricettario portoghese, Infanta Dona Maria (1538-77). Dopo la chiusura dei monasteri a seguito della Rivoluzione liberale del XIX secolo, un intraprendente monaco del Mosteiro dos Jerónimos de Belém cominciò a vendere a un grande negozio dei pasticcini, che divennero presto noti come Pastéis de Belém. Nel 1837 l’Antiga Confeitaria de Belém iniziò a produrre i suoi pastéis basandosi sulla ricetta originale di quel monastero.
SUGGERIMENTI:
I pastéis si gustano meglio se accompagnati da una bica (il nome con cui a Lisbona si indica l’espresso). I brunch domenicali, sebbene affollati, sono una buona occasione per andare al caffè e vedersi servire montagne di dolcetti caldi.

RICETTA

Solo tre persone oggi conoscono la ricetta segreta dell’Antiga Confiteria de Belém. Sebbene diverse versioni dei pasticcini alla crema portoghesi si trovino – con il nome di pastel de nata – in Portogallo e in molti paesi lusofoni, non c’è modo di sapere cosa contengano quelli originali. Quella che segue è la ricetta più simile alla sublime creazione di Lisbona che abbiamo trovato. Se preferite una variante meno peccaminosa, sostituite la panna con il latte. Vi servirà una teglia da muffin da 12 posti

i n g r e d i e n t i
235 ml di latte
60 ml di panna fresca
5 tuorli d’uovo
3 cucchiai di zucchero
1 pizzico di sale
2 cucchiai di farina
2 striscioline di scorza di limone
un baccello di vaniglia già sfruttato, quindi senza i semini
500  g di pasta sfoglia pronta
cannella in polvere, zucchero a velo

p r o ce d i m e n t o
1. Preriscadate il forno a 150°C.
 2. In una ciotola capiente sbattete con una frusta il latte, la panna, i tuorli, lo zucchero e il sale. Incorporate la farina con attenzione per evitare grumi. Quando il composto sarà denso e liscio incorporate la scorza, la vaniglia e la stecca di cannella.
3. Trasferite in un pentolino e mescolate costantemente, a fuoco basso, con la frusta. Fate attenzione che il calore non sia eccessivo, o rischiate di ‘cuocere’ le uova.
4. Continuate a mescolare finché la crema sarà addensata. Tenderà a indurirsi lungo le pareti del recipiente: mescolate sempre per evitare grumi e mantenere la consistenza soffice.
 5. Lasciate raffreddare, quindi privatela della pellicina che si sarà formata in superficie. Eliminate la scorza, la cannella e la stecca di vaniglia
 6. Stendete la sfoglia con un matterello su una superficie infarinata, a uno spessore di 25 mm. Eliminate la farina in eccesso e arrotolate la pasta a formare un sigaro, a partire dal lato corto. Tagliatelo quindi a fette di 4 cm di lunghezza.
7. Usando le dita, schiacciate il centro di ogni pezzo, lavorandolo poi per ottenere una forma a coppetta. Se diventa appiccicoso, aggiungete altra farina.
8. Poggiate le coppette di sfoglia (dovrebbero essere spesse 25 mm) senza premerle troppo negli stampini per muffin; lasciatele strabordare un po’ dallo stampo, perché si ritireranno in cottura. Riempite ciascuna sfoglia con una cucchiaiata di crema (riempitela per tre quarti: 1 cm di pasta dovrebbe rimanere libero).
 9. Infornate per 15 minuti, o finché i dolcetti sono dorati e la crema assume una sfumatura brunita. Se notate che la superficie si sta scurendo troppo, coprite i dolcetti con carta d’alluminio.
10. Fate raffreddare e guarnite con zucchero a velo e cannella.


notizie prese dalla pagina web http://edtassets.s3.amazonaws.com/b2bprod/street-food-pastel-de-belem.pdf

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