gli agnolotti del plin sono una pasta tipica piemontese fatta col ripieno di carni brasate e chiusi con un pizzicotto ai lati che dà loro una forma caratteristica
si gustano cotti in brodo di cappone invece che in acqua e si possono mangiare in brodo ( e allora si fanno più piccolini) o asciutti
questi hanno una presentazione particolare e non sono conditi ma solo accompagnati da tartufi a lamelle
la particolare ricchezza del ripieno e la consistenza della pasta parlano da sole ... è un peccato affondarle con altri sapori
per la pasta
500 g di farina 00
2 uova e tanti torli da arrivare a 300 g
per il ripieno
150 g polpa di maiale, 150 g polpa di manzo, 150 g polpa di coniglio disossata tutte a tocchetti
100 g di riso , 150 g di spinaci (veramente ci andrebbe il cavolo)
cipolla sedano carota porro scalogni
rosmarino timo salvia alloro
100 ml di vino bianco secco
1 litro di buon brodo (anche quello in cui si cuoceranno)
100 g parmigiano grattato
sale e pepe noce moscata
latte q.b
per il brodo di cottura
mezzo cappone (o gallina in mancanza)
cipolla carota 1 folgia di alloro, rosamrino, 5 grani di pepe nero 2 bacche di ginepro
brodo
mettiamo gli aromi in acqua fredda con la gallina e facciamo cuocere schiumando spesso per 3 ore, poi eliminiamo tutto e facciamo stringere per 2 ora a fuoco basso
per la pasta
sgusciare l'e uova sulla bilancia e aggiungere i torli fino ad arrivare a 300 g
mescolarli alla farina e impastare bene (io non uso sale nella pasta fresca) coprire bene e far riposare per almeno un'ora
per il ripieno
mettere in casseruola 50 g burro e 3 cucchiai di olio evo unire le erbe aromatiche e gli scalogni e fate rosolare, poi unite le carni e fate colorire bene, le altre verdure tagliate a tocchetti e salate e pepate
quando tutto è colorito, unite il vino e fate evaporare poi il brodo bollente e il riso e fate cuocere per 30 minuti, unite gli spinaci cotti a parte e strizzati fate raffreddare e tritate
unite 2 uova intere, sale parmigiano noce moscata e poco latte per amalgamare il tutto
tirate la sfoglia sottile e mettete la farcia a mucchietti nel senso della lunghezza poi chiudete con altra pasta e tra un mucchietto e l'altro fate un pizzicotto con el due dita e solo dopo tagliate colla rotella
metteteli in un vassoio con canovaccio
Scaldate il bordo e lessatevi gli agnolotti per circa 3 minuti (se la sfoglia è abbastanza sottile)
poi scolateli con una schiumarola e posateli in un tovagliolo di lino condendoli con una spolverata di tartufo, possibilmente bianco (io lo avevo solo nero...)
Cali ma che buoni che sono questi agnolotti,me ne mandi un piatto? bravissima come sempre che uomo fortunato Marcello!! bacioniii
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