Questa torta prende il nome da Saint Tropéz dove venne creata negli anni 50
La ricetta originale in realtà vede una torta grande con una buonissima farcitura in crema pasticciera e crema di burro
Pare che il nome a questo dolce fu attribuito dalla mitica Brigitte Bardot. La storia parte dal lontano 1955, quando un certo Alexandre Micka, titolare di un panificio nella piazza centrale di St. Tropez, fu incaricato di fornire i pasti alla troupe cinematografica che proprio li' stava girando un film: il famoso "E Dio creo' la donna". Ed ogni giorno, Micka si recava sul set a portare panini, focacce ed un'apprezzatissima torta a base di crema, frutto di una ricetta della nonna che decise di realizzare per il suo negozio. Sembra che proprio Brigitte Bardot, protagonista del film, suggeri' un giorno a Micka un nome per questo delizioso dolce: "Chiamalo "Tarte St. Tropez"!". E cosi' fu…
io ho fatto tortine tipo brioches che domani taglierò a metà e farcirò con chantilly (non italiana)
ingredienti per 8 tortine
300 g farina 00 più altra per la lavorazione
80 g Ln oppure 12 g ldb
125 g latte (se usate il ln diminuite il latte a 80 g)
75 g burro
50 g zucchero
1 uovo medio
1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio
per decorare
1 torlo e 1/2 cucchiaio di panna o latte intero
granella di zucchero
400 g di panna liquida per farcire
fondere dolcemente il burro a bgnomaria o nel micro
mettere in planetaria insieme all'uovo, allo zucchero, al fior d'arancio e a un pizzichino di sale e mandare la macchina col gancio a velocità 1
sciogliere il ldb o il ln nel latte appena tiepido
aggiungere la farina e poi il lievito e mandare la macchina in seconda velocità
continuare ad impastare per almeno 15 minuti in maniera che incordi, l'impasto è morbido , quasi filoso
va bene così non aggiungete farina
coprite l'impasto dentro la planetaria e lasciate lievitare 1 ora col ldb, circa 2 ore col ln
non ho le prime foto perchè la macchina era scarica . e non riesco a scaricarle dal cell
passato il tempo, infarinate il piano di lavoro e rovesciatevi l'impasto
lavoratelo poco a forma di filoncino , tagliatelo in 8 trancetti più o meno dello stesso peso e formate delle gallettine mettendole ben distanziate sulla placca
coprite di nuovo e lasciate lievitare fino al raddoppio circa
dopo circa un'ora accendete il forno a 180°C
battete il torlo con la panna e spennellate le tortine poi cospargetele con la granella
infornate lascite cuocere 20 minuti coprendo eventualmente il sopra se dovesse colorire troppo
La ricetta originale in realtà vede una torta grande con una buonissima farcitura in crema pasticciera e crema di burro
Pare che il nome a questo dolce fu attribuito dalla mitica Brigitte Bardot. La storia parte dal lontano 1955, quando un certo Alexandre Micka, titolare di un panificio nella piazza centrale di St. Tropez, fu incaricato di fornire i pasti alla troupe cinematografica che proprio li' stava girando un film: il famoso "E Dio creo' la donna". Ed ogni giorno, Micka si recava sul set a portare panini, focacce ed un'apprezzatissima torta a base di crema, frutto di una ricetta della nonna che decise di realizzare per il suo negozio. Sembra che proprio Brigitte Bardot, protagonista del film, suggeri' un giorno a Micka un nome per questo delizioso dolce: "Chiamalo "Tarte St. Tropez"!". E cosi' fu…
io ho fatto tortine tipo brioches che domani taglierò a metà e farcirò con chantilly (non italiana)
ingredienti per 8 tortine
300 g farina 00 più altra per la lavorazione
80 g Ln oppure 12 g ldb
125 g latte (se usate il ln diminuite il latte a 80 g)
75 g burro
50 g zucchero
1 uovo medio
1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio
per decorare
1 torlo e 1/2 cucchiaio di panna o latte intero
granella di zucchero
400 g di panna liquida per farcire
fondere dolcemente il burro a bgnomaria o nel micro
mettere in planetaria insieme all'uovo, allo zucchero, al fior d'arancio e a un pizzichino di sale e mandare la macchina col gancio a velocità 1
sciogliere il ldb o il ln nel latte appena tiepido
aggiungere la farina e poi il lievito e mandare la macchina in seconda velocità
continuare ad impastare per almeno 15 minuti in maniera che incordi, l'impasto è morbido , quasi filoso
va bene così non aggiungete farina
coprite l'impasto dentro la planetaria e lasciate lievitare 1 ora col ldb, circa 2 ore col ln
non ho le prime foto perchè la macchina era scarica . e non riesco a scaricarle dal cell
passato il tempo, infarinate il piano di lavoro e rovesciatevi l'impasto
lavoratelo poco a forma di filoncino , tagliatelo in 8 trancetti più o meno dello stesso peso e formate delle gallettine mettendole ben distanziate sulla placca
coprite di nuovo e lasciate lievitare fino al raddoppio circa
dopo circa un'ora accendete il forno a 180°C
battete il torlo con la panna e spennellate le tortine poi cospargetele con la granella
infornate lascite cuocere 20 minuti coprendo eventualmente il sopra se dovesse colorire troppo
eccole farcite... molto molto buone e soffici
Wow! Riesci sempre a stupirmi!!! :o) Questa ricetta la segno e la conservo!!! Grazie!!! :o)
RispondiEliminamamma mia cos'è questa cosa slurposa???? mmmmmmmm che buoniiiiiii ci proverò!!!!! sei grande!!!
RispondiEliminagrazie ^_^
RispondiEliminasono relativamente facili da fare e ricordano un pochino i buondì motta
si possono farcire con tutto quello che la fantasia suggerisce