La schiacciata di Pasqua toscana è una ricetta tradizionale di un dolce tipico della cucina povera e contadina, di antiche tradizioni. Questo tipo di schiacciata di origine pisana, ricorda nella forma il classico panettone di Natale, ma per tradizione, si gusta a fine pasto pasquale. Il sapore è meno dolce degli altri dessert e ha un forte retrogusto dato dall'aroma di anice.
Questo è un dolce molto amato a Pisa, che resiste al tempo e al cambio delle abitudini alimentari a tavola. Gli ingredienti che si usano sono freschi e genuini e per l'impasto ci vogliono addirittura due giorni di pazienza e amore. Il primo impasto infatti è composto solo da farina e lievito e va fatto lievitare con cura qualche ora, poi man mano si aggiungono gli altri ingredienti, non tutti insieme, ma separatamente. L'impasto deve lievitare la bellezza di 5 volte secondo tradizione prima di essere infornato. Vediamo insieme oggi la ricetta di questo antico e gustoso dolce tradizionale di Pasqua.
preparare in anticipo :
in una ciotolina, 3 uova sbattute leggermente ...circa 186gr.
in un bicchiere (il giorno prima perchè cosi si amalgama bene), 38gr. di vin santo, 12gr. di marsala, 25gr di acqua fiori d'arancio, 5gr di semi di anice (non stellato). coprite con pellicola.
Ore 22/23: impastare100gr di pm + 16gr di uova (parte di quelle già preparate) + 12gr di olio leggero + 30gr di zucchero + 15gr di vino (parte di quello già preparato) + farina (io utilizzo Panettone Z del molino Dalla giovanna) 100 g (fate un panetto non troppo asciutto, ma abbastanza compatto (tipo pane +/-).
Mettere in forno spento a lievitare fino al mattino. (se non è lievitato, gettate tutto, deve triplicare).
ore 10 : aggiungere 46gr. di uova +9gr. di olio + 40gr. di zucchero + 12gr. di vino + farina 50 g, (tipo pane) far lievitare parecchie ore.
Ore 21 aggiungere58gr. di uova + 25gr. di olio + 50gr. di zucchero + 18gr. di vino( quello solito) + . 50 g farina; far lievitare diverse ore.....
Mattino ore 9,: aggiungere 60gr. di uova + 13gr. di olio + 50gr. di zucchero + 40gr. di vino, farina 100 g , a questo punto è importante ottenere un impasto piuttosto morbido( tipo polenta) altrimenti viene troppo gnocca..per ultimo aggiungete 20gr. di burro fuso tiepido.
(naturalmente insieme al vino man mano vanno inseriti anche i semi di anice in esso contenuti).
nel frattempo avrete preparato la tortiera (da 24) imburrata e infarinata, dovete alzare con carta da forno il bordo di almeno 10cm. circa. (la fissate con graffetta metallica o altro).
Mettete l'impasto in tortiera e far lievitare per cica 8 ore.
quando sarà ben gonfia spalmare con pennello intinto prima con acqua di fiori d'arancio, poi con rosso d'uovo.
Cuocere a temperatura di 180° max per 50 minuti (fate la prova con spiedino se è asciutta internamente, ma vedrete che va bene).
Se è cotta bene rimane bella gonfia ma se avete paura che si sgonfi (a volte capita) infilate (dopo la cottura) subito dei ferri da cucire a livello del bordo tortiera, capovolgetela e appoggiatela (magari tra 2 sedie) in modo che rimanga capovolta almeno per 12 ore......
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