Ingredienti per 4 - 6 persone
una confezione di pasta sfoglia rettangolare
1 scamorza affumicata morbida
12 filetti di acciuga sott'olio
12 olive nere
rosmarino, origano,
olio evo, sale
pane grattugiato
grana grattugiato
stendere la pasta sfoglia su una teglia che la contenga giustamente, sopra un foglio di carta da forno.
spolverarla con pane grattugiato e stendervi sopra la scamorza tagliata a fettine sottili.
proseguire disponendo le acciughe e le olive snocciolate e tagliate a metà
infine spolverare con il grana grattugiato
irrorare con 3 cucchiai di olio e spargere sopra rosmarino e origano
Infornare a 180°C per circa 20 minuti fino a doratura e scioglimento dei formaggi
giorno dopo giorno, provo e assaggio piatti che provengono da varie fonti: piatti regionali, piatti internazionali, piatti di grandi chef, piatti di cuochi amatoriali... non ripeto mai due volte la stessa ricetta, non mi precludo la scelta di alcun ingrediente. Uniche regole: l'eccellenza, la sostenibilità e l'adesione il più possibile alla ricetta originale
venerdì 29 agosto 2014
Budino liquoroso alle uova
Ingredienti per 4 persone
500 ml latte
3 uova
100 g farina
100 g zucchero semolato
200 ml liquore a piacere (Marsala, vino bianco dolce, limoncello, amaretto...)
scaldare il latte senza portarlo a bollore
montare le uova con una frusta a mano in una bastardella con lo zucchero, poi aggiungere la farina setacciata
Inserire il latte a filo, sempre continuando a sbattere.
Aggiungere il liquore e trasferire la casseruola su fuoco dolce.
Mescolare, e lasciare cuocere fino a che non prenda consistenza, (circa 10 minuti) a fuoco molto dolce.
Versatelo in uno o più stampini inumiditi e lasciare raffreddare completamente prima di servire, capovolto, su un piatto di portata.
mercoledì 27 agosto 2014
Fettuccine alla velletrana
Ingredienti per 4 persone
un chilogrammo di pomodori freschi
500 g di muscolo di vitellone
400 g di fettuccine
200 g di carne di maiale macinata
un bicchiere di vino rosso
70 g di parmigiano grattugiato
70 g di pecorino romano grattugiato
50 g di funghi porcini secchi
2 fettine di guanciale
cipolla, carota, sedano
1 spicchio di aglio, 3 chiodi di garofano
sale, pepe, olio evo
Tritare carota, sedano e cipolla dopo averli lavati e puliti e metterli a rosolare in padella con un filo di olio, il guanciale tagliato a cubetti e lo spicchio di aglio
Aggiungere poi il muscolo tagliato a dadini piccoli a coltello, la carne macinata di maiale e i funghi secchi fatti rinvenire in acqua tiepida.
Cuocere il tutto per 15 minuti, poi bagnare col vino rosso e lasciare evaporare. Unire i pomodori, i chiodi di garofano e continuare la cottura per circa un'ora
Cuocere le fettuccine in abbondante acqua salata e condirle col sugo preparato
Servirle spolverizzandole con i due formaggi mescolati
un chilogrammo di pomodori freschi
500 g di muscolo di vitellone
400 g di fettuccine
200 g di carne di maiale macinata
un bicchiere di vino rosso
70 g di parmigiano grattugiato
70 g di pecorino romano grattugiato
50 g di funghi porcini secchi
2 fettine di guanciale
cipolla, carota, sedano
1 spicchio di aglio, 3 chiodi di garofano
sale, pepe, olio evo
Tritare carota, sedano e cipolla dopo averli lavati e puliti e metterli a rosolare in padella con un filo di olio, il guanciale tagliato a cubetti e lo spicchio di aglio
Aggiungere poi il muscolo tagliato a dadini piccoli a coltello, la carne macinata di maiale e i funghi secchi fatti rinvenire in acqua tiepida.
Cuocere il tutto per 15 minuti, poi bagnare col vino rosso e lasciare evaporare. Unire i pomodori, i chiodi di garofano e continuare la cottura per circa un'ora
Servirle spolverizzandole con i due formaggi mescolati
Pasticcio di carne con purè di patate
Ingredienti per 4 persone
1 chilo e 200 g circa di patate (possibilmente viola genovese o prugnona)
400 g di polpa di manzo tritata
carota, sedano, cipolla
200 g di champignons
150 g di piselli surgelati
80 g di burro
500 g di passata di pomodoro
50 g di grana grattugiato
40 g di provolone dolce
200 ml di latte
origano, sale, pepe
tritate i sapori e rosolateli in casseruola con 30 g di burro, poi unite la carne e quando ha cambiato colore aggiungete la passata di pomodoro. Aggiungete il sale, 400 ml di acqua calda e lasciate cuocere a fiamma bassa per 40 minuti.
Nel frattempo pulite i funghi e affettateli fini, uniteli poi al ragù, insieme ai piselli e a una spolverata di origano. Incoperchiate , regolate di sale e pepe e cuocete ancora 20 minuti.
Cuocete le patate, sbucciate e tagliate a tocchetti, a vapore per circa 20 minuti
Schiacciatele, unite il latte caldo a filo, 30 g di grana grattugiato, 30 g di burro e preparate il purè.
Imburrate una pirofila che possa essere portata in tavola, e versatevi il ragu con le verdure, pareggiando bene,
coprite con il purè, livellando di nuovo e spolverate con il provolone grattugiato, mescolato al grana rimasto, e il burro rimanente a fiocchetti
Infornate a 180°C per circa 20 minuti, in modo che si formi una deliziosa crosticina dorata
1 chilo e 200 g circa di patate (possibilmente viola genovese o prugnona)
400 g di polpa di manzo tritata
carota, sedano, cipolla
200 g di champignons
150 g di piselli surgelati
80 g di burro
500 g di passata di pomodoro
50 g di grana grattugiato
40 g di provolone dolce
200 ml di latte
origano, sale, pepe
tritate i sapori e rosolateli in casseruola con 30 g di burro, poi unite la carne e quando ha cambiato colore aggiungete la passata di pomodoro. Aggiungete il sale, 400 ml di acqua calda e lasciate cuocere a fiamma bassa per 40 minuti.
Nel frattempo pulite i funghi e affettateli fini, uniteli poi al ragù, insieme ai piselli e a una spolverata di origano. Incoperchiate , regolate di sale e pepe e cuocete ancora 20 minuti.
Cuocete le patate, sbucciate e tagliate a tocchetti, a vapore per circa 20 minuti
Schiacciatele, unite il latte caldo a filo, 30 g di grana grattugiato, 30 g di burro e preparate il purè.
Imburrate una pirofila che possa essere portata in tavola, e versatevi il ragu con le verdure, pareggiando bene,
coprite con il purè, livellando di nuovo e spolverate con il provolone grattugiato, mescolato al grana rimasto, e il burro rimanente a fiocchetti
Infornate a 180°C per circa 20 minuti, in modo che si formi una deliziosa crosticina dorata
Marmellata di melanzane
nteressante abbinamento con formaggi morbidi e saporiti come formaggi di capra, robiole e formaggi sardi
Ingredienti per due vasetti da 250 g
una melanzana viola (circa 600 g pulita)
1 kg di zucchero
1 arancia
200 g di albicocche mature
50 g di pistacchi spezzettati
un pizzico di cannella
sale grosso da cucina
sbucciare la melanzana e tagliarla a cubetti, porla in un colapasta con sale grosso per farle emettere l'acqua amarognola di vegetazione. Dopo un'oretta sciacquarla sotto acqua corrente e strizzarla. in un posatino.
Metterla in una pentola con il fondo pesante, insieme allo zucchero, alle albicocche snocciolate e spezzettate, ai pistacchi e alla cannella. Unire l'arancia sbucciata e tagliata a spicchi vivi, insieme al succo che esce durante la preparazione.
Portare ad ebollizione e far cuocere dolcemente per circa un'ora e mezza, schiumando all'inizio.
Nel frattempo approntare i vasetti, lavandoli bene e mettendoli a sterilizzare in forno a 120°C per almeno 40 minuti (oppure nel microonde)
Dopo il tempo indicato, saggiare la consistenza della marmellata, facendola scorrere in un piattino inclinato.
Versarla ancora calda nei vasetti, tapparli (volendo mettendo un tondo di carta oleata imbevuto di alcool alimentare e dandogli fuoco) e rovesciarli per favorire il sottovuoto.
lunedì 25 agosto 2014
Spaghetti cu l'ancioi e 'a muddica
E' un piatto semplicissimo, ma proprio per questo squisito e gustoso
non è niente di speciale, anzi, sembra proprio una ricetta da tirare fuori nei momenti "di crisi".
L'aggiungo al mio blog, perchè ne parlai con una mia cara amica durante le ultime ferie ed ella mi chiese come prepararla. Così l'ultima volta che la feci mi decisi a fare qualche foto...
sciogliere 4 o 5 acciughe sotto sale pulite in olio, aglio e un poco di peperoncino
far tostare la mollica di due fette di pane tritata in olio, uno spicchio di aglio e un po' di peperoncino
cuocere gli spaghetti, al grado di cottura desiderato, scolarli, tenendo da parte un bicchiere di acqua della pasta e versarli nella padella delle acciughe
sulla fiamma mescolare la pasta, aggiungendo la "muddica" tostata e mantecando tutto con l'acqua della pasta (aggiungerla poco alla volta, potrebbe non servire tutta)
completare con prezzemolo tritato e servire subito ben caldo
non è niente di speciale, anzi, sembra proprio una ricetta da tirare fuori nei momenti "di crisi".
L'aggiungo al mio blog, perchè ne parlai con una mia cara amica durante le ultime ferie ed ella mi chiese come prepararla. Così l'ultima volta che la feci mi decisi a fare qualche foto...
sciogliere 4 o 5 acciughe sotto sale pulite in olio, aglio e un poco di peperoncino
far tostare la mollica di due fette di pane tritata in olio, uno spicchio di aglio e un po' di peperoncino
cuocere gli spaghetti, al grado di cottura desiderato, scolarli, tenendo da parte un bicchiere di acqua della pasta e versarli nella padella delle acciughe
sulla fiamma mescolare la pasta, aggiungendo la "muddica" tostata e mantecando tutto con l'acqua della pasta (aggiungerla poco alla volta, potrebbe non servire tutta)
completare con prezzemolo tritato e servire subito ben caldo
domenica 24 agosto 2014
Pane dolce di carote ai semi di papavero
Ingredienti per un pane in stampo da plum cake
350 g farina 00
200 g carote pesate pulite
20 g semi di papavero
7 g lievito di birra liofilizzato (oppure 50 g pasta madre)
100 g zucchero di canna
1 uovo (più un torlo per lucidare)
40 g burro
100 ml Kefir ( o latticello, o in mancanza di altro, latte)
1/2 cucchiaino di malto d'orzo (o di zucchero semolato)
1 cucchiaino cannella in polvere
5 g sale fino
grattugiare le carote e stenderle ad asciugare su posatino o carta da cucina.
setacciare insieme la farina, i semi di papavero (tenendone un pochino da parte da cospargere sopra al pane prima di infornare), i due tipi di zucchero, la cannella e il lievito.
Aggiungere nell'impastatrice l'uovo, il kefir appena appena intiepidito, il burro morbido morbido a pezzettini, il tutto poco alla volta, permettendo al gancio di incordare sempre l'impasto in modo che non diventi troppo liquido. Per ultime le carote. Il composto deve essere molto appiccicoso, ma consistente.
Imburrare lo stampo da plum cake e versarvi il composto che non deve superare i 2/3 della capienza
mettere a lievitare al caldo, per esempio nel forno chiuso con la luce accesa, coperto da un foglio di pellicola, fino a che non supera il bordo dello stampo
Cuocere in forno già caldo a 180°C per 20 minuti, poi levare, spennellare col torlo d'uovo sbattuto con poco latte e cospargere con i semini di papavero tenuti da parte.
Rimettere in forno per altri 20 minuti
Lasciare raffreddare e poi sformare, tenerlo su una gratella fino a completo raffreddamento
350 g farina 00
200 g carote pesate pulite
20 g semi di papavero
7 g lievito di birra liofilizzato (oppure 50 g pasta madre)
100 g zucchero di canna
1 uovo (più un torlo per lucidare)
40 g burro
100 ml Kefir ( o latticello, o in mancanza di altro, latte)
1/2 cucchiaino di malto d'orzo (o di zucchero semolato)
1 cucchiaino cannella in polvere
5 g sale fino
grattugiare le carote e stenderle ad asciugare su posatino o carta da cucina.
setacciare insieme la farina, i semi di papavero (tenendone un pochino da parte da cospargere sopra al pane prima di infornare), i due tipi di zucchero, la cannella e il lievito.
Aggiungere nell'impastatrice l'uovo, il kefir appena appena intiepidito, il burro morbido morbido a pezzettini, il tutto poco alla volta, permettendo al gancio di incordare sempre l'impasto in modo che non diventi troppo liquido. Per ultime le carote. Il composto deve essere molto appiccicoso, ma consistente.
Imburrare lo stampo da plum cake e versarvi il composto che non deve superare i 2/3 della capienza
mettere a lievitare al caldo, per esempio nel forno chiuso con la luce accesa, coperto da un foglio di pellicola, fino a che non supera il bordo dello stampo
Cuocere in forno già caldo a 180°C per 20 minuti, poi levare, spennellare col torlo d'uovo sbattuto con poco latte e cospargere con i semini di papavero tenuti da parte.
Rimettere in forno per altri 20 minuti
Lasciare raffreddare e poi sformare, tenerlo su una gratella fino a completo raffreddamento
sabato 23 agosto 2014
Cestino di pasta fillo con ripieno di ricotta
Ingredienti per 6 persone
una confezione di pasta fillo
40 g di burro
500 g di ricotta
50 g di miele
3 uova
200 g di more e lamponi
100 g di zucchero
2 cucchiai di succo di limone
fate ammorbidire il burro in una ciotola e accendete il forno a 180°C
scolate la ricotta dal latticino presente per alcune ore, sospesa in un colapasta
ritagliare la pasta fillo in modo che possa coprire una teglia di 20 cm di diametro, sbordando alquanto, preparare 5 o 6 fogli quadrati o rotondi, spennellarli ciascuno col burro fuso e sovrapporli.
spennellare di burro anche al teglia e rivestirla
montare con le fruste la ricotta con il miele fino a farne una crema, poi aggiungere le uova, uno alla volta, sempre con le fruste azionate.
preparare la decorazione rossa: lavare i frutti di boschi, tenerne da parte circa 1/3 e mettere i rimanenti in un pentolino con lo zucchero e il limone.
Portare a cottura per pochi minuti in modo che lo zucchero si sciolga e si trasformi in sciroppo semidenso
togliere dal fuoco e aggiungere i frutti tenuti da parte. Aspettare che si raffreddi completamente.
Quando la torta è cotta, aspettare che si sia raffreddata e delicatamente toglierla dallo stampo
Quando completamente fredda, guarnire il top con il coulis di frutti di bosco
una confezione di pasta fillo
40 g di burro
500 g di ricotta
50 g di miele
3 uova
200 g di more e lamponi
100 g di zucchero
2 cucchiai di succo di limone
fate ammorbidire il burro in una ciotola e accendete il forno a 180°C
scolate la ricotta dal latticino presente per alcune ore, sospesa in un colapasta
ritagliare la pasta fillo in modo che possa coprire una teglia di 20 cm di diametro, sbordando alquanto, preparare 5 o 6 fogli quadrati o rotondi, spennellarli ciascuno col burro fuso e sovrapporli.
spennellare di burro anche al teglia e rivestirla
montare con le fruste la ricotta con il miele fino a farne una crema, poi aggiungere le uova, uno alla volta, sempre con le fruste azionate.
versare la crema alla ricotta nel guscio di pasta fillo e infornare per 25 minuti. la pasta deve diventare croccante e colorita e la crema solida
preparare la decorazione rossa: lavare i frutti di boschi, tenerne da parte circa 1/3 e mettere i rimanenti in un pentolino con lo zucchero e il limone.
Portare a cottura per pochi minuti in modo che lo zucchero si sciolga e si trasformi in sciroppo semidenso
togliere dal fuoco e aggiungere i frutti tenuti da parte. Aspettare che si raffreddi completamente.
Quando completamente fredda, guarnire il top con il coulis di frutti di bosco
Ricciarelli al cioccolato fondente
Un ottimo modo per utilizzare le chiare avanzate da altre preparazioni
Ingredienti per 25 biscottini
150 g di mandorle sgusciate
200 g di zucchero al velo, più 250 g circa per l'infarinatura
2 cucchiai di cacao in polvere
2 albumi grossi
semi di una bacca di vaniglia
1 cucchiaino di estratto di mandorla amara oppure 3 mandorle amare
100 g di cioccolato fondente sciolto e fatto raffreddare lentamente
Si cominciano a preparare la sera prima, perchè il composto deve riposare prima di essere modellato.
Preriscaldiamo il forno a 100 gradi C, mettiamo le mandorle in una teglia e facciamole tostare per 5 minuti
Cominciamo con tritare fine fine le mandorle insieme a due cucchiai di zav in modo che non rilascino l'olio. In alterativa si può usare la farina di mandorle già pronta
Setacciamo lo zucchero rimanente con il cacao e poi aggiungiamo la farina di mandorle
Montiamo le chiare a neve ed uniamole al mix di mandorle e cacao
per ultimo il cioccolato fuso e tiepido, mescolando piano senza smontare le chiare.
copriamo con pellicola e poniamo in frigorifero fino alla mattina successiva
Al mattino successivo, lasciamo l'impasto a temperatura ambiente il tempo che si ammorbidisca e possa essere impastato. Nel frattempo scaldiamo il forno a 160°C
Formiamo un salamino, impastando con le mani sporche di zav e tagliamolo in 25 pezzi,il più possibili dello stesso peso
ricaviamo delle palline di circa 4 cm di diametro e poi appiattiamola, dando se volete, la forma tipica del ricciarello. Devono risultare alti circa 1 cm.
Mettiamo i 250 g di zav in un vassoio e ricopriamo completamente le palline schiacciate con lo zucchero.
In cottura il biscottino creperà e si vedrà il nero sottostante.
Mettere i ricciarelli in una piastra coperta con carta da forno distanziandoli alquanto perchè in cottura si allargano
cuocere in forno per un massimo di 20 minuti, fino a che la superficie si sarà crepata. Devono rimanere molto morbidi, altrimenti poi diventano dei sassi
Lasciamoli raffreddare per 5 minuti e poi mettiamoli su una griglia in modo che si raffreddino completamente e si assestino come consistenza.
all'aria continuano ad indurire, quindi, se non consumati entro due giorni,meglio disporli in una scatola di latta chiusa
Ingredienti per 25 biscottini
150 g di mandorle sgusciate
200 g di zucchero al velo, più 250 g circa per l'infarinatura
2 cucchiai di cacao in polvere
2 albumi grossi
semi di una bacca di vaniglia
1 cucchiaino di estratto di mandorla amara oppure 3 mandorle amare
100 g di cioccolato fondente sciolto e fatto raffreddare lentamente
Si cominciano a preparare la sera prima, perchè il composto deve riposare prima di essere modellato.
Preriscaldiamo il forno a 100 gradi C, mettiamo le mandorle in una teglia e facciamole tostare per 5 minuti
Cominciamo con tritare fine fine le mandorle insieme a due cucchiai di zav in modo che non rilascino l'olio. In alterativa si può usare la farina di mandorle già pronta
Setacciamo lo zucchero rimanente con il cacao e poi aggiungiamo la farina di mandorle
Montiamo le chiare a neve ed uniamole al mix di mandorle e cacao
per ultimo il cioccolato fuso e tiepido, mescolando piano senza smontare le chiare.
copriamo con pellicola e poniamo in frigorifero fino alla mattina successiva
Al mattino successivo, lasciamo l'impasto a temperatura ambiente il tempo che si ammorbidisca e possa essere impastato. Nel frattempo scaldiamo il forno a 160°C
Formiamo un salamino, impastando con le mani sporche di zav e tagliamolo in 25 pezzi,il più possibili dello stesso peso
ricaviamo delle palline di circa 4 cm di diametro e poi appiattiamola, dando se volete, la forma tipica del ricciarello. Devono risultare alti circa 1 cm.
Mettiamo i 250 g di zav in un vassoio e ricopriamo completamente le palline schiacciate con lo zucchero.
In cottura il biscottino creperà e si vedrà il nero sottostante.
Mettere i ricciarelli in una piastra coperta con carta da forno distanziandoli alquanto perchè in cottura si allargano
cuocere in forno per un massimo di 20 minuti, fino a che la superficie si sarà crepata. Devono rimanere molto morbidi, altrimenti poi diventano dei sassi
Lasciamoli raffreddare per 5 minuti e poi mettiamoli su una griglia in modo che si raffreddino completamente e si assestino come consistenza.
all'aria continuano ad indurire, quindi, se non consumati entro due giorni,meglio disporli in una scatola di latta chiusa
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