martedì 27 settembre 2011

Pezzata

Piatto regionale tipico del comune di Visso (macerata)
un tempo si preparava solo nelle feste e nelle occasioni più importanti, oggigiorno si consuma con regolarità

ingredienti per 4 persone
500 g di carne di pecora ( o di agnello più delicata)
1 gambo di sedano, 2 carote, 3 patate
2 peproncini, 1 ciuffo di mentuccia
pane raffermo
pecorino da grattugiare, sale

mettete la carne di pecora in una pentola capiente con acqua salata e portate ad ebollizione
appena bolle scolatela e mettetene di nuova ripetendo l'operazione
dopo la seconda scolatura insieme ad acqua nuova aggiungete sedano, carote mentuccia e peperoncino e fate cuocere per 3 ore
se usate l'agnello evitate le due precotture e fate cuocere per 1 ora e mezza
unite le patate a pezzetti e portatele a cottura
mettete le fette di pane nei piatti spolverandoli con abbondante pecorino e versatevi sopra la pezzata fumante
servite subito

Crostata alla carlina

Un ricordo della mia vacanza a Pietravolta

La carlina è la radice del cardo di montagna maschio da non confondere con la cardarella  (cardo femmina)
Non si può raccolgiere nei parchi protetti, ma con discrezione nelle campagne
Questa crostata è un dolce Marchigiano in particolare della provincia di Macerata, comune di Visso e un tempo si usava regalarlo a persone di rilievo e imbandiva le tavole dei ricchi
Visso si trova a 600 m dia ltezza nei monti Sibillini
ingredienti
1 radice di carlina
marmellata di melecotogne
noci tritate
per la frolla
400 g farina
200 g zucchero
200 g burro
1 uovo e 3 torli
1 bicchierino di rum,estratto di vaniglia

dopo aver preparato al pasta frolla come solitamente fate e averla messa a riposare in frigo, tagliate la carlina ben pulita a pezzi e fatela lessare in abbondante acqua. Unitela secondo vostro gusto a noci tritate e a marmellata e mescolate bene
Stendete la pasta lasciandone un pochino da parte per le strisce , in uno stampo da crostate
farcite con la marmellata arricchita e coprite con le strisce messe a grata
infornate  a 180°C per20 minuti

sabato 17 settembre 2011

Zucchine e fiori gratinati

ingredienti per 4 persone

16 fiori di zucchina
2 zucchine verdi
1 zucchina gialla
140 g grana grattugiato
35 g burro
20 g farina
1 spicchio di aglio
mezo litro di latte
olio evo, sale



pulite i fiori: pulite le zucchine e affettatele; fate  appassire l'aglio in un cucchiaio di olio ed eliminatelo, poi fatevi cuocere le zucchine per 5 minuti e dopo i fiori per altri 5 minuti.
Preparate la besciamella col burro il latte e la farina, salate e incoproratevi 80 g di formaggio grattugiato

unite la salsa alle verdure, mescolate e mettetele in una pirofila unta col burro rimasto

cospargete col grana restante e infornate a 180°C per 15 minuti
servite caldo

chioccioline al parmigiano

ingredienti
400 g farina 0
200 ml acqua
10 g lievito di  birra fresco
150 g parmigiano grattugiato
olio evo
1 uovo
1 cucchiaino di sale grosso

dividere il torlo dalla chiara
impastare il lievito sciolto in acqua colla farina mescolata al parmigiano, con il torlo sbattuto con il sale e con un filo di olio
lavorare intensamente per 15 minuti poi fare la palla e mettere a riposare coperto per circa 2 ore
dividere l'impasto in pezzetti di circa 100 g l'uno e dare la forma a filoncino e poi a chiociciolina o anche altre forme a piacere
mettere nelle teglie, coprire di nuovo e fare lievitare per 30 minuti circa

intanto accendere il forno a 200°C e sbattere la chiara
pennellare i panini colla chiara e infornarli; farli cuocere per circa 30 minuti

UN BAGNO A PROVA DI RIS

tabella di marcia per avere il bagno sempre perfetto senza fare punto fatica e piccoli consigli della nonna per le emergenze

OGNI GIORNO
asciuga gli schizzi di acqua e la condensa sui vetri e pareti; eviterai al formazione di macchie di calcare; bastano pochi minuti appena uscite  dalla doccia
mentre pulisci i sanitari passa le rubinetterie con al pelle di daino o una tela di cotone rimangono belle lucide e danno subito l'idea di pulito
lava il pavimento con alcool o lisoformio se li usi comunemente
preferisci un detersivo antibatterico per pulire i sanitari (specialmente la tavoletta)
alla sera prendi l'abitudine di mettere un po' di disinfettante nella tazza e dentro il contenitore dello scopino  e fai agire tutta la notte ( o almeno fino al primo uso notturno  :ghghgh:)
se volete il bagno profumato mettete nel cestino della carta straccia un pezzo di sCOttex imbevuto in ammmorbidente da bucato

OGNI SETTIMANA
spolvera mensole e ripiani e lava bene porta sapone e portaspazzolini; di solito non pensiamo al portarotolo della carta.. ci si accumula la polvere che è una delizia 
pulisci sanitari e  rubinetti con un prodotto anticalcare e asciuga subito
se prendi l'abitudine di passare  (in ginocchio) una spugna dietro il wc e dietro i sanitari, non si accumuleranno polvere e paciughi e farai in un attimo
ricordati anche l'esterno dei sanitari e i piedi se li hanno e non sono appesi e i flessibili che portano l'acqua a i rubinetti

OGNI 3 MESI
pulisci pettini e spazzole immergendoli in una soluzione di acqua e ammoniaca.. se le spazzole hanno i capelli incastrati, prima di bagnarle, col pettine passa tra i chiodini: vedrai come si levano bene
riordina l'armadietto dei medicinali (anche se il bagno non è l'ambiente ideale per tenerlo) e approfitta per eliminare e portare in farmacia  le medicine scadute o con scadenza molto prossima
lava le tende.. se quella della DOCCIA ha la muffa  ne parliamo più sotto
pulisci anche il tappetino della doccia o della vasca

OGNI 6 MESI
pulisci gli armadietti dentro e fuori, il cesto per la biancheria da lavare e la scarpiera se li tieni in bagno
fai un bel lavaggio alle piastrelle e alle applique o al sistema di illuminazione del bagno
io faccio anche una maschera di bellezza al wc: non ridete vi prego
indosso un bel paio di guanti resistenti e con un mesTOlino piccolo che ci entra tolgo tutta l'acqua che si ferma in fondo alla braga
poi con una spugna dei piatti vecchia sfrego bene il fondo e dove l'acqua arriva di  Solito , perchè alle volte si forma una riga grigia
quando è tutto perfetto tiro la catena e voilà


PULIZIA DEL BICCHIERE E DEGLI SPAZZOLINI
ogni 15 giorni sterilizza i contenitori degli spazzolini mettENDOLI in lavastoviglie se il prodotto lo consente altrimenti lavandoli in acqua e candeggina
gli spazzolini  invece si mettono a bagno in un bicchiere con colluttorio per 10 minuti circa
ricordiamoci di cambiarli ogni 3 mesi circa, ma non buttiamoli via.... come sicuramente saprete sono utilissimi per le pulizie nei posti difficili o per sbiancare le fughe delle piastrelle

EMERGENZA: IL WC SI E' OTTURATO
spero non capiti mai ma alle volte qualcosa di strano va giù per  lo scarico e l'acqua invece di scorrere riempie la tazza e peggio tracima
se sapete che è della carta troppo grossa o uno straccio o una spugna inavvertiTAmente caduta potete provare a sbloccarlo da sole
dovete mettervi dei guanti chiaramente e fasciarvi il braccio che userete con un sacchetto della spazzatura abbastanza grande da arrivare all'ascella dove lo fermerete con dello scotch o un nastro
poi prendete uno straccio o un asciugamano e mettendolo nella tazza sollevatelo e immergetelo diverse volte in modo da fare del risucchio
infine tirate al catena
9 volte su 10 funziona
praticamente è il meccanismo della ventosa per il lavandino

EMERGENZA : IL RUBINETTO PERDE
se succede di notte e lo sgocciolio non vi lascia dormire avvolgete uno straccio intorno alla bocca del rubinetto
oppure legate al rubinetto un pezzo di spago e infilate l'altra estremità nello scarico: l'acqua scivolerà lungo lo spago senza far rumore

CONSIGLI IN LIBERTA'
la tenda della doccia
per lavarla metterla in lavatrice con due teli da bagno
aggiungere 1/2 misurino di detersivo e 1/2 di bicarbonato
fate compiere alla macchina un intero ciclo di lavaggio aggiungendo all'ultimo risciacquo un bicchiere di aceto
non centrifugate
i teli da bagno sono indispensabili al fine del risultato
stendete subito al tenda: le grinze spariranno coll'asciugatura (p.s. i teli li potete centrifugare dopo  :ghghgh:)

per togliere la muffa
si può usare il solito bicarbonato, succo di limone, candeggina
se si lascia un po' a bagno dopo  averla lavata in acqua e sale si ostacola la formazione della muffa
se la doccia ha al cabina di vetro si pulisce bene con una spugna e aceto bianco

vasche da bagno vecchiotte
se non abitate in una casa vostra e la vasca in dotazione è un po' "fanè" potete provare questi accorgimenti
- se la vasca è molto macchiata mescolate acqua ossigenata con cremor tartaro e sfregate con uno spazzolino, poi sciacquate bene
- se non vengono via le macchie, sopra questo impasto aggiungete poca ammoniaca e lasciate agire 2 ore prima di sfregare
- alle volte basta del succo di limone
- se le macchie sono di ruggine al limone SI aggiunge della borace
- se la vasca è ingiallita si lava con una soluzione di sale e trementina: arieggiate notevolMEnte la stanza durante e dopo
- la cera TURTLE WAX per automobili è un ottimo detergente : si può sfregare sulle macchie e lasciare agire qualche minuto senza fare  seccare
poi si strofina con un panno pulito

bulbo doccia
se vi accorgete che l'acqua scende con difficoltà, svitate il bulbo e fatelo bollire per 15 minuti in un litro di  Acqua con 1 bicchiere di aceto
se invece il bulbo è di plastica mettetelo a bagno per qualche ora con acqua calda e aceto in parti uguali

pulizia delle piastrelle
fate scorrere prima l'acqua calda alla massima temperatura per qualche minuto
( se avete il vaporetto.. altolà.... non serve altro  :boing:)
quando il vapore ha ammorbidito lo sporco si puliscono con 4 litri di acqua medio cALda, 1/2 bicchiere di ammoniaca, 1/2 bicchiere di aceto bianco  e 1/2 bicchiere di soda solvay.. come al solito arieggiare
per macchie più ostinate .. spazzolino bicarbonato impastato con candeggina, guanti e abbigliamento da battaglia e strofinare

mercoledì 14 settembre 2011

I DOCUMENTI: COSA TENERE QUANTO

Abbonamento TV (relative ricevute di pagamento)    per 10 anni
Affitto (relative ricevute di pagamento)    per 5 anni
Atti di compravendita casa - atti di proprietà della casa ?    per sempre
Atti notarili in genere    per sempre
Atti di matrimonio - di separazione ecc?    per sempre
Assicurazioni (ricevute pagamento premi)    per 1 anno dalla scadenza - Nel caso in cui le quietanze (es. polizze vita) siano state utilizzate a fini fiscali, si devono conservare per 5 anni
Bollette/fatture energia elettrica - gas - rifiuti    5 anni è la prescrizione prevista per legge - consigliamo peró di conservarle per almeno 10 anni - conservare anche gli estratti conto in cui si attesti l'avvenuto pagamento, nel caso di pagamento tramite banca
Bollette telefono fisso    5 anni è la prescrizione prevista per legge - consigliamo peró di conservarle per almeno 10 anni
Bollette telefoni mobili-cellulari    per 10 anni
Bollettini-ricevute pagamento ICI    per 5 anni dall'anno successivo a quello di pagamento
Bollo auto (relative ricevute di pagamento)    per 3 anni oltre l'anno cui si riferisce il pagamento/ consigliamo però di conservare le ricevute per almeno 5 anni
Contributi previdenziali INPS    per sempre
Contratti di affitto    per sempre
Documentazione relativa a dichiarazioni dei redditi    fino alla scadenza del 5. anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione
     si consiglia però la conservazione per almeno 6-7 anni
Estratti conto bancari    si ha tempo 60 giorni dal ricevimento per contestare le risultanze contabili dell'e/c bancario
     in caso di errori od omissioni sostanziali ci sono però 10 anni di tempo per proporre l'impugnazione dell' e/c
Fatture di alberghi e ristoranti    per 6 mesi
Fatture di artigiani    consigliamo la conservazione per almeno 10 anni
Multe stradali    il termine entro il quale la cartella esattoriale deve essere notificata è di 5 anni dalla data di notifica del verbale - vedi però anche recenti disposizioni della Legge Finanziaria per quanto riguarda le multe di spettanza comunale*
Mutui (ricevute di pagamento delle rate)    per sempre - ai fini fiscali il termine è fino alla fine del quinto anno successivo a quello dell'ultima detrazione
Pagamenti rateali
   per 5 anni
Parcelle/fatture di liberi professionisti (avvocati-notai?)    per 3 anni dalla conclusione della prestazione
Referti medici (ricoveri-analisi-lastre ecc?)    per sempre
Scontrini di acquisto merce    per 26 mesi (sia ai fini della prova di acquisto, sia per esercitare i diritti di garanzia)
Spese condominiali    per 5 anni
Titoli di Stato 1    la restituzione del capitale va richiesta entro 5 anni dalla data di rimborsabilità (scadenza del titolo)
Titoli di Stato 2    gli interessi vanno richiesti entro 5 anni dalla scadenza
NOTE:
in ogni caso si consiglia di trattenere copia delle ricevute per almeno altri 2-3 anni oltre le scadenze indicate; questo in quanto rispetto a certi termini di prescrizione possono esserci ancora incertezze interpretative;
* si ricorda che il verbale di contravvenzione va notificato entro 150 giorni dall'infrazione.

fonte www.centroconsumatori.it

chutney alle mele

il chutney (pronuncia ciatni.... circa...  :hmm:) è una salsa piccante di origine indiana (dove si scrive proprio chatni) fatta con frutta  verdure amalgamate con aromi zucchero e aceto
Fu subito fatta propria dagli Inglesi che colà dimorarono per un secolo e portata in occidente
serve come accompagnamento per carni e pesci bolliti e si può consumare fresca appena fatta oppure conservata in vasetto
poichè non abbiamo una sezione sulle conserve la metto qui considerandola un accompagnamento e quindi,
impropriamente, un contorno
ho diviso la ricetta originale a metà
600 g di mele granny smith
250 g datteri
250 g uvetta
60 g zenzero
250 g zucchero canna
500 ml aceto di mele
3 spicchi di aglio
sale e pepe

sbucciare le mele pulirle e tagliarle a cubetti di circa 1,5 cm di lato ; metterle in casseruola con l'aceto e gli spicchi di aglio schiacciati e spellati e fate cuocere per 20 minuti
tritate i datteri a coltello grattugiate lo zenzero e unite alle mele, mescolate col cucchiaio di legno e poi unite zucchero e uvetta
salate e pepate e continuate la cottura per altri 40 minuti mescolando molto spesso
consumate entro un anno
Mettete subito nei vasetti ben caldo e chiudete ermeticamente

Mostarda di zucca

ingredienti
1 kg di polpa di zucca pesata già pulita
400 g di zucchero
1 limone
grappa
estratto di senape: dosi---> con 12 gocce si ottiene una mostarda abbastanza piccante, con più di 12 gocce una molto piccante, e con meno di 12 una mostarda abbastanza blanda.



COME USARE L'ESSENZA DI SENAPE

si trova in farmacia(non tutti lo tengono) o in  erboristerie ben fornite ed è venduto in gocce.
tenetelo lontano da bambini e animali. Meglio in un armadietto chiuso a chiave fuori.
è una sostanza altamente tossica, sia per inalazione (brucia da morire) che per tatto (brucia sulla pelle per giorni)
il composto deve essere completamente freddo, se non siete sicuri, aspettate il giorno dopo.
aggiungete le gocce fuori in balcone o terrazza, usate guanti e guardate altrove ( mettete gli occhialini da mare come faccio io) .
l'odore fa lacrimare gli occhi e bruciare in gola e naso.
mescolate (sempre con il viso girato) e lasciate evaporare.
adesso potete provare se è forte abbastanza.
ricordatevi che il piccante aumenta stando a riposo.
dopo un mese è più forte di prima.
NON rimettere sul fuoco perché pensate che sia necessario invasare bollente.
il fumo caldo che fa è terribile, fa star male sul serio.
non serve ricuocere, l'essenza è così forte che nessuno batterio riesce sopravvivere.
invasate tranquillamente a freddo.
se non riuscite trovare l'essenza di senape, potete usare i semi: non è la stessa cosa, ma può dare un po' di piccante
5gr pestati sciolti in acqua, vino o aceto/chilo.
i liquidi sono messi dal meno forte al più forte.
usate semi di senape marroni, che sono mediamente forti.


dal blog briggis recept och ideer con mie annotazioni aggiunte

affettate la polpa di zucca sottilmente, mettetela in una pentola (non di alluminio) e cospargetela collo zucchero
coprite con un coperchio e fate riposare 24 ore, mescolando 3 o 4 volte
mettete adesso sul fuoco e fate cuocere fino all'addensamento e allo spappolamento del composto
a fine cottura unite la scorza grattugiata del limone, 2 cucchiaini di grappa
fate raffreddare un po' e unite la senape
rimescolate bene col cucchiaio di legno e travasate nei vasetti
si conserva per 8 mesi

Chutney di Natale

Sembra un po' presto, ma preparato in anticipo ha tutto il tempo di maturare e assestare il suo sapore
io di solito lo preparo verso fine settembre primi di ottobre e non lo mangio solo a Natale ... a Natale lo regalo nei cesti che preparo con le mie ricettine

ingredienti per circa 1 chilo di chutney
125 g di ribes
1 mela (circa 125 g)
125 g uva
125 g uvetta sultanina
60 g scorze candite di arancia
125 g zucchero di canna
125 g strutto
75 g whisky
mezzo limone
spezie a sentimento ( noce moscata cannella chiodi di garofano)

lavate bene la frutta, sbucciate le mele e tagliatele a tocchetti e mettetelatutta nel mixer, date tre o quattro colpi di pulse in modo da renderla tritata ma che si vedano ancora dei pezzettini
mettetela in una casseruola capace e unite l'uvetta ammollata in poca acqua tiepida e strizzata, lo zucchero di canna , le scorze a cubettini , il limone e lo strutto
Mettete anche le spezie (io ne metto un cucchiaino da caffè raso comprensivo di tutte e 3) e fate cuocere per 1 ora dolcemente rimescolando ogni tanto
alla fine unite il whisky e fate andare ancora 10 minuti poi spegnete
invasate caldo e chiudete ermeticamente.
si conserva per 1 anno

aglio sott'olio

200 g aglio fresco
2 cucchiai di sale grosso integrale e qualche grano di pepe ogni 2 bicchieri di aceto  e 2 di acqua
2 foglie di alloro
olio evo

pulire gli spicchi di aglio della loro pellicina e lasciarli interi
mettere in una casseruola l'acqua e l'aceto con le giuste proporzioni e e salate; unite alloro e pepe e portate a bollore
aggiungete gli spicchi di aglio e fate cuocere per 10 minuti
scolate l'aglio e mettetelo a raffreddare ed asciugare su un canovaccio: deve essere completamente asciutto prima di invasarlo, è importante
riempite i vasetti fino a 2/3 con aglio, unite ancora qualche foglia di alloro e pepe, ricoprite con olio evo e mettete al buio e al fresco
potete usare per aromatizzare anche pepe bianco, ginepro, cumino
si conserva 1 anno

torta alle mele e cacao

per una teglia da 24 cm
4 mele ( la ricetta originale prevede le mele abbondanza, una qualità "antica")
50 g farina di nocciole (basta frullare delle nocciole tostate)
30 g cacao amaro in polvere
200 g farina 00
150 g zucchero
50 g burro fuso
4 uova
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale

mettere a cuocere le mele fino allo spappolamento
riunirle in ciotola con i torli, le farine setacciate insieme al cacao e al lievito, il burro, lo ucchero

rimescolare bene

montare le chiare a neve e unirle al composto lentamente

mettere nella teglia preparata e infornare a 180°C per circa 40 minuti (stecchino sempre)

aspettare che la torta sia fredda per toglierla dallo stampo

gelatina di mele verdi

ingredienti
1,5 kg di mele verdi
2 limoni
20 foglie di geranio limone
450 g di zucchero
600 g di succo (da preparare)

lavate bene le mele (si tiene la buccia) tagliatele in quarti e asportate i torsoli coi semi, poi tagliatele a pezzi grandi
lavate le foglie di geranio, asciugatele collo scottex e poi mettetele in una casseruola capiente con le mele, il succo dei limoni e 1,2 litri di acqua
cuocete per 30 minuti poi scolate, conservando il liquido di cottura
mettete le mele in un telo di cotone, fate le 4 cocche e lasciate filtrare per 12 0re in modo da recuperare ancora del succo
riunite i due succhi mescolate e pesatene 600 g
mettetelo in casseruola collo zucchero e riportate ad ebollizione: fate cuocere per 30 minuti
versatela ancora calda nei vasetti e sterilizzate
si conserva per 6 mesi

martedì 13 settembre 2011

Pane al Kamut

riprendiamo la panificazione
ho inaugurato il mio lievito con una farina speciale, bella forte, per vedere se riusciva a fare bene il suo dovere

ingredienti

350 g farina di Kamut
215 g di acqua
100 g LM rinfrescato
1 cucchiaino di malto
10 g di sale

rinfreschiamo il LM

sciogliere bene il LM nell'acqua, unire la farina e gli altri ingredienti e impastare bene
fare la palla, coprire bene e porre a lievitare per circa 3 ore

sgonfiare l'impasto, fare una serie di pieghe, lasciarlo riposare un'ora e poi formare il pane a piacere

7

mettere a lievitare di nuovo per 3 ore o fino al raddoppio


nel frattempo portare il forno a 200°C e quando è in temperatura infornare senza vapore
tempo di cottura 40 minuti pane unico, 25 minuti panini

lunedì 12 settembre 2011

Marmellata ananas e pepe rosa

Ingredienti per circa 1700 g

1 ananas (di solito sono sul chilo di peso)
700 g zucchero
50 g pepe rosa
 20 g pectina

pelate l'ananas e tagliatelo in 4 pezzi per il lungo, levate la costa dura centrale e fatelo a pezzetti
mettetelo in casseruola con lo ucchero e lasciatelo per 3 ore a riposare
passato il tempo unite il pepe, mescolate e ponete sul fuoco, una volta raggiunta l'ebollizione fate bollire per 10 minuti
levate dal fuoco e passate il frullatore ad immersione per finire di rompere tutti i pezzettini
rimettete sul fuoco con la pectina e lasciate che riprenda il bollore, dopodichè spegnete e mescolate per 5 minuti per dare alla pectina il tempo di fare il suo lavoro di addensamento
riempite i vasetti di vetro caldi col composto bollente e capovolgeteli per sigillarli e creare il sottovuoto
si conserva per 8 mesi

Marmellata di carote

ingredienti per 4 vasetti bormioli da 250 g

500 g di carotine piccole
400 g zucchero
200 g acqua
1 limone

dopo aver lavato e spuntato le carotine raschiatele bene e poi fatele bollire con sale e la scorza di limone
quando sono cotte passatele al passaverdure  e unitele allo sciroppo preparato con acqua e ucchero bollito per 10 minuti
fate cuocereil tutto fino a che on prende la consistenza di una comune marmellata e diventa di un bel colore brillante
riempite i vastti con la marmellata bella calda dopo averli scaldti in forno o con l'acqua calda e chiudeteli ermeticamente
poi poneteli a sterilizzare in acqua bollente
si conserva per 6 mesi

Gelato croccante con salsa al caramello

 ingredienti per 2 persone

gelato ai gusti preferiti (cacao, crema, caffè, nocciola...) 125 gr
cioccolato bianco 40 gr
cioccolato al latte 40 gr
riso soffiato (a scelta bianco o al cacao) 40 gr
zucchero 25 gr
panna fresca 40 gr
mela rossa mezza

Procedimento
Tritate col coltello i due tipi di cioccolato e mescolatelo col riso soffiato.

Porzionate il gelato in palline e passatele nel trito croccante fino a rivestirle, copritele con alluminio
e mettetele in freezer a solidificare.

Prima di servire preparate la salsa al caramello: mettete in un pentolino lo zucchero e fatelo
caramellare piano, unite poi la panna e portate ad ebollizione, spegnete subito dopo.

Lucidate bene la melae dividetela in quarti (un quarto per ogni piattino) tagliandoli a fettine sottili.

Per comporre il piatto, mettete due cucchiai di salsa, poi due palline di gelato e la mela disposta a
ventaglio.