questo pane si prepara con la farina agluten apposta per celiaci e col lievito secco che si trova dentro la sua confezione
si può altresì preparare con farina di grano tenero sia raffinata che integrale e sia con il lievito di birra che con il lievito madre
è un pane a cassetta morbidissimo e con un buon sapore che si sposa benissimo col salmone affumicato
dosi per 4 persone e uno stampo da plum cake di 20x10 cm (anche di silicone)
250 g di preparato per pane senza glutine
200 g latte
40 g datteri secchi
5 g ldb secco
mezzo cucchaino di sale
oppure
250 g farina 0
50 g lm o 4 g ldb
150 g latte
40 g datteri secchi
mezzo cucchiaino di sale
i datteri si tagliano a pezzettini
si scioglie il lievito secco nel latte e si unisce al preparato senza glutine con il sale mescolato insieme
si aggiungono i datteri e si impasta bene
si mette il tutto nello stampo e si fa riposare 10 minuti poi si inforna a 200°C per 30 minuti
una volta freddo si fa tostare tagliato a fettine e si serve col salmone
usando la farina e i lievito tradizionali si opera come di consueto e si fa lievitare nello stampo fino a che non abbia raddoppiato di volume , la cottura è la stessa
se si usa la farina speciale è bene usare il lievito della confezione in quanto usando il ldb non si ottiene un buon risultato
giorno dopo giorno, provo e assaggio piatti che provengono da varie fonti: piatti regionali, piatti internazionali, piatti di grandi chef, piatti di cuochi amatoriali... non ripeto mai due volte la stessa ricetta, non mi precludo la scelta di alcun ingrediente. Uniche regole: l'eccellenza, la sostenibilità e l'adesione il più possibile alla ricetta originale
sabato 31 dicembre 2011
sabato 24 dicembre 2011
Buon Natale con un facile centrotavola
e siamo arrivati al secondo Natale su questo blog
iniziai veramente dopo Capodanno, ma comunque un altro anno è passato
tanta strada ho fatto, tante amiche e amici ho trovato
abbraccio tutti forte forte e auguri a tutti coloro che passeranno di qui un Natale sereno e festoso e giorni di festa felici per tutti
vi saluto con una filastrocca natalizia e col centrotavola che ho preparato per il cenone della vigilia
CENTROTAVOLA
per questo centrotavola ho usato una ghirlanda di giunchi, rami di mirto (ma vanno bene anche alloro e rosmarino)
( che si possono anche omettere)
ho cominciato a inserire i rami di mirto nella ghirlanda e a fermarli col filodi ferro verde... ho cercato di riempire meglio che potevo la ghirlanda
ho lucidato la frutta di martorana colla gomma arabica e una volta asciutta, con l'aiuto di uno stuzziacadenti posizionato sotto ho messo la frutta sulla ghirlanda tra i rami di mirto
ho riempito gli spazi vuoti colle decorazioni stintetiche (funghetti e bacche rosse) e ho coperto i legacci in fil di ferro col raso rosso
infine ho appoggiato il tutto su un bel piatto natalizio e ho messo al centro i ceri rossi
FILASTROCCA
Cometa chiede a ciascuna stella
dov'è questa casa o dov'è quella
Fulmine guarda di qui e di là
per sapere se la neve verrà
Donnola segue del vento la scia
schivando le nubi che sbarran la via
Freccia controlla il tempo scrupoloso
ogni secondo che fugge è prezioso
Ballerina tiene il passo cadenzato
per far che ogni ritardo sia recuperato
Saltarello deve scalpitare
per dare il segnale di ripartire
Donato poi è la renna postino
porta le lettere ad ogni bambino
Cupido quello dal cuore d'oro
sorveglia ogni dono come un tesoro
iniziai veramente dopo Capodanno, ma comunque un altro anno è passato
tanta strada ho fatto, tante amiche e amici ho trovato
abbraccio tutti forte forte e auguri a tutti coloro che passeranno di qui un Natale sereno e festoso e giorni di festa felici per tutti
vi saluto con una filastrocca natalizia e col centrotavola che ho preparato per il cenone della vigilia
CENTROTAVOLA
per questo centrotavola ho usato una ghirlanda di giunchi, rami di mirto (ma vanno bene anche alloro e rosmarino)
( che si possono anche omettere)
ho cominciato a inserire i rami di mirto nella ghirlanda e a fermarli col filodi ferro verde... ho cercato di riempire meglio che potevo la ghirlanda
ho lucidato la frutta di martorana colla gomma arabica e una volta asciutta, con l'aiuto di uno stuzziacadenti posizionato sotto ho messo la frutta sulla ghirlanda tra i rami di mirto
ho riempito gli spazi vuoti colle decorazioni stintetiche (funghetti e bacche rosse) e ho coperto i legacci in fil di ferro col raso rosso
infine ho appoggiato il tutto su un bel piatto natalizio e ho messo al centro i ceri rossi
FILASTROCCA
La filastrocca delle renne
dov'è questa casa o dov'è quella
Fulmine guarda di qui e di là
per sapere se la neve verrà
Donnola segue del vento la scia
schivando le nubi che sbarran la via
Freccia controlla il tempo scrupoloso
ogni secondo che fugge è prezioso
Ballerina tiene il passo cadenzato
per far che ogni ritardo sia recuperato
Saltarello deve scalpitare
per dare il segnale di ripartire
Donato poi è la renna postino
porta le lettere ad ogni bambino
Cupido quello dal cuore d'oro
sorveglia ogni dono come un tesoro
domenica 11 dicembre 2011
Torta per una bimba appena nata
Mi sono impegnata tanto ma il risultato non è stato all'altezza delle mie aspettative
la pasta di zucchero non ha seguito i miei progetti, rompendosi quando cercavo di stenderla sottile come io desideravo e così ho dovuto lasciarla più spessa appesantendo la decorazione
inoltre i volant di contorno non mi sono venuti come da tutorial
pazienza
la torta è piaciuta, sicuramente perchè non c'erano esperti della decorazione tra gli assaggiatori :)
pds Montersino da 10 uova in teglia da 32 qui la ricetta
bagna in sciroppo e maraschino
farcia crema chantilly all'italiana (circa 1 litro e mezzo)
stuccatura in crema di burro qui la ricetta
copertura e decori in pasta di zucchero
(circa 1,250 kg)
la crema chantilly all'italiana è una crema composta da uguali dosi di panna montata e crema pasticciera
ecco come ho fatto il volant
così ho fatto i dADI:
la pasta di zucchero non ha seguito i miei progetti, rompendosi quando cercavo di stenderla sottile come io desideravo e così ho dovuto lasciarla più spessa appesantendo la decorazione
inoltre i volant di contorno non mi sono venuti come da tutorial
pazienza
la torta è piaciuta, sicuramente perchè non c'erano esperti della decorazione tra gli assaggiatori :)
pds Montersino da 10 uova in teglia da 32 qui la ricetta
bagna in sciroppo e maraschino
farcia crema chantilly all'italiana (circa 1 litro e mezzo)
stuccatura in crema di burro qui la ricetta
copertura e decori in pasta di zucchero
(circa 1,250 kg)
ecco come ho fatto il volant
così ho fatto i dADI:
E questo invece è il bavaglino
torta lenticchie e cioccolata
una torta senza glutine preparata oggi in occasione della visita dell'amico celiaco di Luca
le lenticchie non si sentono punto
l'ho accompagnata con una tisana al mandarino
le calorie a porzione sono 460
ingredienti per 4
80 g lenticchie rosse deocrticate
80 g fecola
80 g burro
80 g zucchero
70 g ciocco fondente extra
30 g rum (che si può omettere)
3 chiare
1 torlo
1 mandarino
cardamomo (che io non ho usato ai ragazzi non ispirava)
coprite le lenticchi e con abbondante acqua fredda ponete sul fuoco e calcolate 20 minuti circa dal punto di ebollizione (devono cominciare a sfaldarsi) scolatele e frullatele col rum in modo da avere un purè denso
fate fondere intanto il ciocco
montate il torlo con 60 g di zucchero poi unite il burro a pomata , il purè di lenticchie freddo, il ciocco fuso, e la fecola e mescolate bene
montate gli albumi a neve e incorporateli bene al tutto
trasferite il composto in un stampo in silicone di diametro 18 cm h 6 cm
infornate a 175°C per circa 25 m
servite ocn una tisanA fatta facendo bollire 250 g di acqua con la scorza ben lavata di un mandarino, lo zucchero rimasto e una capsula di cardamomo aperta
filtrate la tisana e servitela in piccoli bicchieri
le lenticchie non si sentono punto
l'ho accompagnata con una tisana al mandarino
le calorie a porzione sono 460
ingredienti per 4
80 g lenticchie rosse deocrticate
80 g fecola
80 g burro
80 g zucchero
70 g ciocco fondente extra
30 g rum (che si può omettere)
3 chiare
1 torlo
1 mandarino
cardamomo (che io non ho usato ai ragazzi non ispirava)
coprite le lenticchi e con abbondante acqua fredda ponete sul fuoco e calcolate 20 minuti circa dal punto di ebollizione (devono cominciare a sfaldarsi) scolatele e frullatele col rum in modo da avere un purè denso
fate fondere intanto il ciocco
montate il torlo con 60 g di zucchero poi unite il burro a pomata , il purè di lenticchie freddo, il ciocco fuso, e la fecola e mescolate bene
montate gli albumi a neve e incorporateli bene al tutto
trasferite il composto in un stampo in silicone di diametro 18 cm h 6 cm
infornate a 175°C per circa 25 m
servite ocn una tisanA fatta facendo bollire 250 g di acqua con la scorza ben lavata di un mandarino, lo zucchero rimasto e una capsula di cardamomo aperta
filtrate la tisana e servitela in piccoli bicchieri
Crostata al topinambur pere e taleggio
Il mio amato topinambur troneggia sui banchi del mercato e io ne faccio incetta usandolo in mille ricette
questa ha un gusto davvero davvero particolare e delicatissimo ed è migliore a mio avviso mangiata tiepida
la dose è per 10 persone io ho diviso a metà e ho fatto una crostata più piccola
PASTA FROLLA
470 g farina 00
350 g burro
220 g zucchero di canna
50 g maizena
2 uova
limone sale
Montare 300 g burro pomata con 200 g di zucchero e la scorza del limone grattugiata poi unite le uova , 450 g di farina, la maizena e impastate bene
fate la palla e ponete in frigo per non meno di un'ora
RIPIENO
2 pere kaiser (circa 300 g)
150 g topinambur
150 g taleggio
140 g zucchero di canna
30 g burro
1 arancia
latte alloro
pelate i topini al bur copriteli di acqua e latte nelle stesse misure e unite una foglia di alloro, cuocete per 20 minuti
scolateli e tagliateli a fettine
pulite le pere e tagliatele a fettine sottili
rosolate nel burro i topinambur per 3 minuti e poi unite le pere
dopo 2 minuti spolverate con lo zucchero e profumate colla scorza grattugiat di mezza arancia
fate caramellare e bagnate col succo di mezza arancia
spegnete
CONFEZIONE
Fasciate una tortiera da 28 cm per crostate con carta forno imburrata
stendete la pasta e tagliate l'eccedenza , bucherellate bene il fondo
Farcite col ripieno e stendete sopra il taleggio a fettine poi coprite coi ritagli di pasta frolla
fondete i 50 g di burro rimasti e spennellate la torta poi cospargetevi i 20 g di zucchero a velo rimasti
infornate a 170°C per circa 40 minuti
questa ha un gusto davvero davvero particolare e delicatissimo ed è migliore a mio avviso mangiata tiepida
la dose è per 10 persone io ho diviso a metà e ho fatto una crostata più piccola
PASTA FROLLA
470 g farina 00
350 g burro
220 g zucchero di canna
50 g maizena
2 uova
limone sale
Montare 300 g burro pomata con 200 g di zucchero e la scorza del limone grattugiata poi unite le uova , 450 g di farina, la maizena e impastate bene
fate la palla e ponete in frigo per non meno di un'ora
RIPIENO
2 pere kaiser (circa 300 g)
150 g topinambur
150 g taleggio
140 g zucchero di canna
30 g burro
1 arancia
latte alloro
pelate i topini al bur copriteli di acqua e latte nelle stesse misure e unite una foglia di alloro, cuocete per 20 minuti
scolateli e tagliateli a fettine
pulite le pere e tagliatele a fettine sottili
rosolate nel burro i topinambur per 3 minuti e poi unite le pere
dopo 2 minuti spolverate con lo zucchero e profumate colla scorza grattugiat di mezza arancia
fate caramellare e bagnate col succo di mezza arancia
spegnete
CONFEZIONE
Fasciate una tortiera da 28 cm per crostate con carta forno imburrata
stendete la pasta e tagliate l'eccedenza , bucherellate bene il fondo
Farcite col ripieno e stendete sopra il taleggio a fettine poi coprite coi ritagli di pasta frolla
fondete i 50 g di burro rimasti e spennellate la torta poi cospargetevi i 20 g di zucchero a velo rimasti
infornate a 170°C per circa 40 minuti
Iscriviti a:
Post (Atom)