ingredienti per 4 persone che "non mangiano"
farina di grano saraceno 50 g
farina di riso 100 g
amido di mais 100 g
2 uova
un cucchiaio di olio evo
1 tazzina circa di acqua tiepida
sale
ripieno
1 patata media
100 g di radicchio di Treviso
50 g speck
mezza cipolla
50 g parmigiano grattugiato
condimento
io ho fatto burro fuso e salvia
lo chef ha preferito preparare una salsa con
speck, treviso, baislico, cipolla , burro
cominciamo dalla pasta
impastiamo nella ciotola le tre farine setacciate, le uova il sale l'olio e tanta acqua quanto basta per compattare il tutto
passiamo nella spianatoia e lavoriamo fino a formare la classica palla
ripieno
tritiamo lo speck, tagliamo la cipolla e il raidcchio a julienne e passiamoli in padella per circa 7 minuti, lessiamo la patata sbucciata e poi passiamola in purea
mescoliamo alla patata il raidcchio freddo, lo speck, il parmigiano
prendiamo un pezzettino di pasta per volta, stendiamolo col mattarello e poi passiamolo nella soflgiatrice col rullo più largo
la pasta non si presta a sfoglie lunghe, si spezza quaindi va lavorata poco alla volta
rifiliamo bene le sfogline e tagliamo dei quadratini dove andremo a posizionare un pochino di ripieno
portiamo i 4 spigoli del quadrato verso il centro e pizzichiamoli per chiudere il ripieno al centro e creare il fagottino
poniamo inun vassoio con farina di riso ad asciugare
facciamoli bollire piano per 15 minuti in acqua salata scoliamoli e condiamoli a piacere
giorno dopo giorno, provo e assaggio piatti che provengono da varie fonti: piatti regionali, piatti internazionali, piatti di grandi chef, piatti di cuochi amatoriali... non ripeto mai due volte la stessa ricetta, non mi precludo la scelta di alcun ingrediente. Uniche regole: l'eccellenza, la sostenibilità e l'adesione il più possibile alla ricetta originale
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