venerdì 7 aprile 2017

Il vino o miele di fichi

bisogna usare fichi molto maturi (è importante)
si tagliano a metà e si fanno cuocere coperti di acqua per un'oretta (l'acqua li deve solo coprire) a fuoco non troppo alto se no  si attacca tutto e rimescolando ogni tanto come per fare una normale marmellata, solo senza zucchero (sono talmente dolci di loro...)
quando saranno diventati come una pasta, allora si mettono in un setaccio e si cola tutto quello c eh viene fuori eventualmente schiacciando leggermente con un cucchiaio; il succo si pesa e poi si mette da parte
sfruttiamo ancora i fichi: si rimettono in pentola e si unisce acqua CALDA in quantità uguale alla metà del succo che hanno dato i fichi (esempio se il succo della prima cottura dei fichi è 300 g, si aggiunge ai fichi cotti 150 g di acqua), si porta a bollore e si  fa cuocere per una mezz'oretta
di nuovo si passa il tutto dal setaccino schiacciando bene i fichi, che poi si buttano  , e si aggiunge il nuovo succo a quello precedente
 si filtra tutto con una garzina, si rimette di nuovo in pentola si  porta a bollore e si fa cuocere piano piano (stavolta si deve concentrare) finchè il composto non "fila" cioè immergendo un cucchiaio deve fare dei fili lunghi senza rompersi
 invasare caldo come una marmellata
dura all'infinito


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