La Sacripantina è un dolce brevettato dalla pasticcieria Preti di Sant'Olcese
esiste i due versioni: con la crema zabaione e con il mascarpone
Nel 1851 la pasticcieria inventò il SACRIPANTE e la SACRIPANTINA
Il sacripante è una crema fredda e il suo nome deriva da un eroe dell'Orlando furioso , innamorato di Angelica
La sacripantina è la torta propriamente detta, e a Genova si consuma soprattutto nel periodo di Natale, anche se al giorno d'oggi è stata sdoganata come dolce per tutto l'anno
Ingredienti per 12 persone
500 ml di latte fresco intero
1 panetto da 250 g burro
10 torli
1 bicchiere e mezzo di zucchero
1 bicchiere di farina
1 bicchiere di marsala
mezzo bicchiere di rum
2 cucchiai di cacao amaro olandese
1 canestrello* per creare l'altezza
per il pds Preti
300 g di uova intere fredde di frigo
250 g di zucchero
180 g di farina
* il canestrello è un biscotto di pasta frolla tipico ligure, dalla forma di un fiore con un buco al centro
preparare dal pds un disco di 20 cm circa di diametro da dividere parallelamente in due dischi, uno sottilisismo euno di circa 1 cm, ma 2 di altezza
col rimanente pds preparare un briciolame fino che deve essere morbido e quindi va sbriciolato non troppo tempo prima
Si porta il latte al punto di ebollizione senza farlo bollire
Si comincia con montare i torli con lo zucchero, quando sono belli bianchi si unisce la farina setacciata a pioggia e per ultimo il marsala sempre lavorando in maniera energica con la frusta a fili
Quando il tutto è diventato cremoso e amalgamato è l'ora di unire il latte caldo a filo
si mette sul fuoco basso e si cuoce la pasticciera fino alla temp di 85°C poi si lascia raffreddare rimescolando spesso
una volta a temp ambiente si unisce il burro morbido mescolando con la frusta a fili creando quindi una crema al burro alternando un pezzo di burro e un pochino di rum
A questo punto ricaviamo dal pds un disco di un cm circa di altezza e lo posiamo su un vassoio di cartone
poi tagliamo un altro disco sottilissimo chiamato RETINA
Bagnamo il disco pù spesso con del marsala
dividiamo il sacripante in due parti e uniamo ad una parte del cacao amaro in polvere mescolando bene
mettiamo la crema al cacao sopra il disco bagnato di marsala a montagnetta e con la spatola abbassiamolo verso i bordi del pds lasciandolo più alto al centro in modo da fare una collinetta
Prendiamo un canestrello e poniamolo sopra la collinetta di crema, bagnamolo con il marsala e poi copriamolo con la crema rimasta bianca
Adesso prendiamo la retina, poniamola sopra il canestrello coperto di crema bianca in modo da fare una bella montagnetta regolare
Con una spatola rivestiamo tutta la retina con la crema bianca partendo dai bordi e andando verso la cima lisciando bene un po come stuccare le torte con la cdb
quando la torta è tutta ben coperta e perfettamente lisciata si ricopre con le briciole finissime di pds come si fa con la torta mimosa
Che buono!! brava cara mia
RispondiEliminaCiao Antonella, grazie di essere passata <3
RispondiEliminaWow!!! Certo che ha la sua complessità!!! Però la crema deve essere favolosa... :o)
RispondiEliminaMa dimmi, quando mi inviti a casa tua!!! ^_^
Buona serata,
Lory
La mia porta è sempre aperta per te, cara amica di web <3
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