Ingredienti per 8 persone:
2 chili di fave fresche con baccello
400 g di piselli
300 g di pasta corta tostata (assomiglia alla fregula sarda)
concentrato di pomodoro
1 cipolla media
2 spicchi di aglio e 2 foglie di alloro
1 litro e mezzo di brodo di pollo
sale , olio evo.
Sbucciate separatamente le fave e i piselli. Alle fave togliete anche la seconda pellicina che diventa amarognola.
Scaldate il brodo e tenetelo a fiamma minima, pronto per l'uso.
Sbucciate cipolla e aglio e tritateli fini, soffriggendoli in una pentola con 2 cucchiai di olio. Quando saranno morbidi e trasparenti, aggiungete le fave, rosolate, poi unite 2 cucchiai colmi di concentrato di pomodoro.
Mescolate, alzate la fiamma e aggiungete il brodo di pollo, i piselli e l'alloro. Lasciando la pentola scoperta abbassate la fiamma e asciate cuocere fino a che la zuppa si sia ridotta di un terzo, assaggiate di sale e unite la pasta.
Permettete alla pasta di cuocere, occorreranno circa 10 minuti , spegnete e servite.
Potete insaporire la zuppa con ricotta piccante e olio
giorno dopo giorno, provo e assaggio piatti che provengono da varie fonti: piatti regionali, piatti internazionali, piatti di grandi chef, piatti di cuochi amatoriali... non ripeto mai due volte la stessa ricetta, non mi precludo la scelta di alcun ingrediente. Uniche regole: l'eccellenza, la sostenibilità e l'adesione il più possibile alla ricetta originale
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