"Epifàgna, bianca lasagna" recita un proverbio genovese, ad indicare che il 6 gennaio è d'obbligo portare in tavola le lasagne, al pesto oppure condite in bianco.
Quest'anno ho preparato codesta ricetta presa da "IL cucchiaio d'argento "
Ingredienti per 4 persone
250 g di pasta fresca per lasagne (sottile)
400 g di salmone fresco tagliato a fettine sottili
100 g di salmone affumicato a fettine
500 g di robiola
50 ml di latte
30 g di parmigiano grattugiato 30 g di burro
30 g di pangrattato
maggiorana, sale
In una pentola ampia portare a bollore abbondante acqua salata. Preparare dei vassoi (va bene anche la leccarda del forno) coperti con canovacci inumiditi e lessare le lasagne poche alla volta, aggiungendo all'occorrenza un cucchiaio di olio all'acqua di cottura per evitare l'incollamento dei fogli. Scolarle molto al dente e adagiarle sui canovacci ad asciugare.
Frullare il salmone affumicato e impastarlo con la robiola, il latte, qualche foglia di maggiorana. Io non aggiungo sale perchè sia il salmone che la robiola sono abbastanza saporiti.
In una pirofila adeguatamente imburrata, sistemate i primi fogli di lasagna, spalmate una prte della crema al salmone e completate con fettine di salmone fresco
Coprite con altre lasagne e continuate così fino all'esaurimento degli ingredienti, tenendo presente che l'ultimo strato deve essere di crema
Mescolate il parmigiano grattugiato col pangrattato e alcune foglie di maggiorana tritate e spolverizzate la superficie del pasticcio
Coprite il tutto con un foglio di carta d'alluminio e ponete in forno alla temepratura di 200°C per circa 20 minuti . Eliminate l'alluminio, fate dorare la superficie per 5 minuti e poi servite subito con un Verdicchio di Matelica
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