sabato 2 gennaio 2010

Il pane di Matera igp (tipo)





questo pane vien prodotto nella provincia partendo da semola rimacinata di grano duro locale come la Senatore cappelli, il Duro Lucano, la Capeiti, l'Appulo, lievito madre sale marino e acqua

la lavorazione è lunga e la lievitazione supera le 5 ore

tradizionalmente per cuocerlo venivano usati forni in pietra con legna di quercia.

è ottimo per accompagnare i salumi locali e un pancotto materano fatto con pane e brodo con porri, uova, prezzemolo e peperoncino


abbinamenti col vino:

rosso leggero o sauvignon


la ricetta rimaneggiata da me, non potendo riprodurre proprio l'IGP:


600 g semola rimacinata Senatore Cappelli

150 g lievito madre

400 g acqua

2 cucchiaini di sale marino


calcolare la temperatura dell'ambiente e della farina, sommarle e sottrarre 64 alla somma

quello che viene sarà la temperatura dell'acqua

es: temperatura ambiente 21, temperatura farina 18, temperatura dell'acqua 25°

usare Lievito madre opportunamente rinfrescato

impastare gli ingredienti lungamente e mettere al lievitare a 28° per almeno 2 ore

prendere l'impasto schiacciarlo e riunire i 4 lembi sotto alla forma, poi girarlo, metterlo nella teglia e porlo di nuovo a lievitare

codesto pane ha una forma particolare a cornetto che non sono stata in grado di riprodurre, così ho formato una semplice pagnotta

dopo la seconda lievitazione, durata circa 4 ore, ho fatto un taglio a croce sulla sommità e ho messo in forno a 220° abbassando dopo i primi 15 minuti a 200° e portando a cottura (circa 40 minuti in tutto)

lasciare poi sulla gratella a raffreddare

Nessun commento:

Posta un commento