questa è al versione alcolica di uan celeberrima bevanda in auge a Torino
è una bevanda storica apprezzatissima sni dall'ottocento (ebbe tra i suoi estimatori i grandi che fecero ilr isorgimento), dalla ricetta tuttora segreta
metterò poi come farla in casa anche se non è la stessa cosa...
questo è un liquore al cioccolato dla sapore di gianduiotto
la ricetta originale sabauda dà un liquore cremoso senza caffè poichè il caffè presente nella prima ricetta del 1700 è stato sostituito dalla nocciola, così da ricordare il cioccolatino “giandujotto” famoso ed apprezzato in tutto il mondo. Questa ricetta ebbe origine nei primi anni del ‘800 quando il caffè e il cacao erano troppo cari da importare dai paesi d’oltreoceano così, essendo il Piemonte una regione ricca di nocciole, si pensò di tagliare il cioccolato con le nocciole piemontesi per diminuire i costi e da questa miscela nacque il cioccolatino”giandujotto” e appunto il nostro liquore Bicerin di giandujotto.
Da quel periodo la ricetta non fu più cambiata.
Per chi non è Torinese o comunque del Nord Italia bisogna spiegare che la parola “bicerin” in dialetto non solo piemontese, ma anche lombardo e veneto significa piccolo bicchiere. Infatti era ed è usanza servire il Bicerin in un piccolo bicchiere di vetro con il manico di ferro in tutti i bar della città di Torino.
io lo faccio così:
250 g di cacao
850 g zucchero
2 litri di latte intero alta qualità
150 g cioccolato gianduja possibilmente in tavoletta (è più buono dei giandujotti)
1/2 litro di alcool a 95° bongusto
mescolare con poco latte il cacao e lo zucchero per non fare grumi e poi unire il resto del latte
spezzare il cioccolato in tavoletta e unirlo al composto
porre tutto sul fuoco e rimescolando portare ad ebollizione, far bollire per 15 minuti piano piano per non montare
quando è freddo unire l'alcool e mescolare bene
travasare in bottiglie e conservare al fresco (no in frigo se no diventa duro)
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