giovedì 20 gennaio 2011

crostini neri toscani di nonna Angiola

questi crostini sono davvero un must nelle feste natalizie a casa mia
è impensabile passare un natale o un capodanno senza farli... sarebbe quasi una bestemmia
da quando ho l'uso della ragione hanno sempre troneggiato sulla nostra tavola
sono una ricetta tipica toscana e sul web ce ne sono decine di versioni.. questo perché praticamente ogni famiglia ha la sua e tolti alcuni ingredienti imprenscidibili le varianti sono molteplici
questa è quella di mia nonna... è unica.. sul web non esiste.. almeno fino a questo momento
rispetto alla versione classica senese, ci sono alcuni ingredienti in più che addolciscono il sapore forte dato dal fegatino e dalla milza
non è un preparazione per stomaci delicati, lo dico subito, ma ha un gusto davvero inimitabile
ingredienti
mezza milza di vitellone
1 fegatino di pollo col cuoricino
1 pugnetto di carne macinata e mezzo etto di prosciutto crudo
3 acciughe sotto sale e un cucchiaio di capperi sotto sale
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro e 1 cucchiaio di burro

ecco la milza cruda
la milza va preparata spellandola col retro di una lama di coltello: l'operazione è un po' macabra e alla fine ci si ritrova come se avessimo squartato un bue

 
 

l'alternativa è farla bollire appena e poi cercare di sbucciarla ma non è una cosa facile

una volta che la milza e pulita si taglia a pezzi

(un po' di pelle rimane sempre e infatti poi si passa al setaccio)  e si fa cuocere con poco burro e i fegatini di pollo e la carne macinata aggiustando di sale, all'ultimo si aggiunge il concentrato

intanto si sciacquano bene le acciughe e i capperi e si tritano col prosciutto, poi si trita anche il composto di carni in modo che venga una pasta granulosa e si uniscono tutti gli ingredienti


a questo punto passiamo il tutto attraverso il setaccio di  crine in modo che le scorie rimangano di s opra e venga una pasta densa e raffinatissima

prendiamo delle fette biscottate (questa è un'altra delle peculiarità dei crostini di mia nonna che non si trova sul web) e le bagnamo poco poco con dell'ottimo brodo di carne,

mettiamo al centro di ogni "crostino" un cucchiaio di ripieno e serviamo subito con un buon chianti o un morellino di scansano

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