Questa ricetta era molto in auge negli anni '60 del secolo scorso anche nei ristoranti della Collina torinese. Per una perfetta riuscita di questo rotolo si consigliano le patate Bintjie o Desireé o altre patate adatte per gnocchi a pasta compatta, piuttosto asciutte e un po' farinose.
In caso contrario, aumentare un po' la quantità di farina. Non uitlizzare patate troppo piccole perchè assorbirebbero troppa acqua in cottura, rendendo obbligatorio aggiungere troppa farina.
Ingredienti per 6
700 g di patate
240 g di farina 00
500 g di erbette o spinaci pesati puliti
250 g di ricotta fresca
1 uovo e 2 torli
1 scalogno
6 cucchiai di grana grattugiato
80 g di burro
noce moscata, sale
cuocete le erbette per qualche minuto in poca acqua salata, scolatele e strizzatele con le mani, poi ripassatele in padella con una noce di burro e lo scalogno tritato.
Lasciate intiepidire e completate con la ricotta, i torli e 2 cucchiai di grana grattugiato, salate e profumate con la noce moscata.
Lavate le patate, lessatele con la buccia e sbucciatele ancora calde e schiacciatele nello schiacciapatate., lasciatele intiepidire poi impastatele velocemente con la farina l'uovo e un pizzico di sale. L'impasto deve riuscire piuttosto sodo, se è il caso correggete con della farina.
Formate un grosso cilindro, sistematelo su un foglio di carta forno bagnato e strizzato e stendetelo col mattarello formando un rettangolo spesso circa un cm.
Stendete la farcia preparate sul rettangolo, lasciando torno torno un bordo di un cm e poi arrotolatelo aiutandovi con la carta forno . Sigillate bene i bordi poi chiudete la carta e trasferite il tutto su un telo bianco da cucina. Arrotolate pure questo e legatelo alle estremità e in più punti al centro in modo che stia bello fermo
Cuocete il rotolo in una pesciera o in una pentola ovale con abbondante acqua, mettendolo al momento dell'ebollizione, che lo contenga comodamente a fuoco medio e calcolando 30 minuti circa da quando riprenderà a bollire . L'acqua però non deve bollire in modo dirompente altrimenti c'è ilrischio che spezzi la pasta
A cottura ultimata estraetelo e lasciatelo riposare ancora avvolto per mezz'ora almeno (si può anche preparare la sera prima)
A questo punto levate panno e carta, tagliatelo a fette spesse circa un dito e mettetelo in una pirofila imburrata con le fette leggermente accavallate
Irroratelo con burro fuso e con tanto parmigiano grattugiato e ponetelo a gratinare in forno col grill acceso per circa 15 minuti
esiste anche la versione rossa con la salsa di pomodoro
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