venerdì 26 dicembre 2014

Gnocco arrotolato alla piemontese

Questa ricetta era molto in auge negli anni '60 del secolo scorso anche nei ristoranti della Collina torinese. Per una perfetta riuscita di questo rotolo si consigliano le patate Bintjie o Desireé o altre patate adatte per gnocchi a pasta compatta, piuttosto asciutte e un po' farinose.
In caso contrario, aumentare un po' la quantità di farina. Non uitlizzare patate troppo piccole perchè assorbirebbero troppa acqua in cottura, rendendo obbligatorio aggiungere troppa farina.

Ingredienti per 6
700 g di patate
240 g di farina 00
500 g di erbette o spinaci pesati puliti
250 g di ricotta fresca
1 uovo e 2 torli
1 scalogno
6 cucchiai di grana grattugiato
80 g di burro
noce moscata, sale
 cuocete le erbette per qualche minuto in poca acqua salata, scolatele e strizzatele con le mani, poi ripassatele in padella con una noce di burro e lo scalogno tritato.
Lasciate intiepidire e completate con la ricotta, i torli e 2 cucchiai di grana grattugiato, salate e profumate con la noce moscata.
Lavate le patate, lessatele con la buccia e sbucciatele ancora calde e schiacciatele nello schiacciapatate., lasciatele intiepidire poi impastatele velocemente con la farina l'uovo e un pizzico di sale. L'impasto deve riuscire piuttosto sodo, se è il caso correggete con della farina.
Formate un grosso cilindro, sistematelo su un foglio di carta forno bagnato e strizzato e stendetelo col mattarello formando un rettangolo spesso circa un cm.





Stendete la farcia preparate sul rettangolo, lasciando torno torno un bordo di un cm  e poi arrotolatelo aiutandovi con la carta forno . Sigillate bene i bordi poi chiudete la carta e trasferite il tutto su un telo bianco da cucina. Arrotolate pure questo e legatelo alle estremità e in più punti al centro in modo che stia bello fermo




Cuocete il rotolo in una pesciera o in una pentola ovale con abbondante acqua, mettendolo al momento dell'ebollizione, che lo contenga comodamente a fuoco medio e calcolando 30 minuti circa da quando riprenderà a bollire . L'acqua però non deve bollire in modo dirompente altrimenti c'è ilrischio che spezzi la pasta
A cottura ultimata estraetelo e lasciatelo riposare ancora avvolto per mezz'ora almeno (si può anche preparare la sera prima)
A questo punto levate panno e carta, tagliatelo a fette spesse circa un dito e mettetelo in una pirofila imburrata con le fette leggermente accavallate


Irroratelo con burro fuso e con tanto parmigiano grattugiato e ponetelo a gratinare in forno col grill acceso per circa 15 minuti

 esiste anche la versione rossa con la salsa di pomodoro




Nessun commento:

Posta un commento