sono una pasta secca di grano duro con una forma che ricorda un orecchino, tipica del comune di Morgongiori nella provincia di Oristano. esiste un corrispettivo nel territorio di Meano Sardo, in provincia di Nuoro
la difficoltà non sta nell'impasto ma nella lavorazione come vedremo; si fanno asciugare per 3 giorni in un canestro di vimini
per tradizione questo piatto si prepara per la ricorrenza di Ognissanti e viene condita con un sugo di galletto ruspante e pomodori stagionati, oppure sugo semplice con pecorino, oppure frutti di mare e carciofi
acqua 130 g semola 300 g un pizzico di sale
impastare e tenere sotto uno strofinaccio umido perchè se no si secca
poi cominciare con pazienza a fare il rotolino sottile sottile
adesso arrotolate due volte il filo sulle dita chiudete e tagliate
poi sfilate
ora la fase che sembra più difficile, ma imparato il trucco (io ci ho messo 23 lorighitas ) non lo è
praticamente per arrotolare bisogna cominciare da un lato io comincio a sinistra perchè sono mancina e sfregare i due rotolini tra le dita per arrotolarli
vedrete che l'orecchino si forma praticamente da solo
poi si allunga a forma ovale e si stende ad asciugare
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