sono due formati di pasta tipici della Liguria
le trenette sono una specie di spaghetti schiacciati.. in altre parti di Italia vengono chiamate bavette o linguine
le trofie e le trofiette sono una specie di gnocchetti con una forma attorcigliata a cavatappi
in realtà le trofie vere e proprie prevedono l'uso della patata mentre le trofiette usano solo la farina.. nella vita di tutti i giorni i due termini si sono sovrapposti
si possono preparare anche verdi unendo all'impasto bietole o spinaci lessati e strizzati e di castagne aggiungendo la detta farina
la tradizione le vede condite col pesto genovese, in aggiunta con patate e fagiolini bolliti insieme
si possono condire con salsa di noci, con pomodoro e ragù di carne.possono essere usate anche come guarnizione per secondi piatti perchè la loro consistenza e forma permette di assorbire e diluire il sapore intenso dei sughi
provatele in maniera insolita come guarnizione a brasati, coniglio in umido, cinghiale lepre in salmì, condendole col fondo di cottura di dette carni.
anche coi pesci si sposano bene: nasello in tegame, baccalà con cipolla e pomodoro, guazzetto di pesci azzurri
buone anche in versione estiva, fredde in insalata mescolate a pomodorini, olive insalata in foglie; oppure aggiunte ad un'insalata di mare
vini abbinabili:
golfo del tigullio bianchetta genovese
langhe favorita
vediamo adesso come prepararle:
ingredienti:
400 g di farina di grano duro rimacinata
acqua sale
impastate la farina il sale e poca acqua per fare un impasto piuttosto sodo coprite con un canovaccio e preparate dei pezzettini grandi come una nocciola
da ciascuna di codeste noccioline, passandola dentro entrambe le palme delle mani e strofinandole una contro l'altra ricavate dei vermetti
mano a mano che sono pronti lasciateli sul tavolo infarinato e aspettate che asciughino un po'
adesso prendete uno stuzzicadenti e arricciolateveli sopra,
sfilate piano... attenzione che siano un po' secchi se no si appicciano tutti e la forma non viene
mettiamole poi a seccare e usiamole il giorno dopo
con lo stesso impasto, passandolo nella sfogliatrice e poi nell'apposito stampo o tagliandole il più possibili regolari col coltello dopo aver infarinato la sfoglia con semola si possono preparare le trenette
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