è un pane tipico piemontese, derivazione della mica di forma diversa e di peso inferiore
di forma ovoidale ha un peso che varia da 100 g a 500 g
con la stessa lavorazione si fanno anche le magre a mano
sono tipiche di Pinerolo (Torino)
sono fatte a mano lunghe circa 20 cm e rigate in superficie con la raschia
preparate con poca pasta (ecco perchè chiamate magre) sono nate per testare il calore del forno a legna (un po' come le strie delle sorelle simili)
(notizie tratte da "l'Italia del pane" slow food editore)
ingredienti:
500 g di farina
300 g di acqua circa
1 cubetto di lievito di birra
20 g di strutto (o olio ma viene un po’ meno friabile)
10 g di malto d’orzo (un cucchiaino raso) o miele o zucchero
8 g di sale (un cucchiaino colmo)
fate la fontana con la farina, amalgamate tutti gli ingredienti con il lievito sciolto in poca acqua e il sale aggiunto all’ultimo perchè inibisce l’azione del lievito. lavorate l’impasto per una decina di minuti battendolo e tirandolo finchè non diventa bello morbido ed elastico
adesso prendete l’impasto e dividetelo in due palle. da ciascuna palla fate un filone che spianerete col mattarello in un rettangolo sottile.
arrotolatelo per il lato lungo
adesso mettete ciascuno dei due filoncini davanti a voi verticalmente e fate una lunga pastella sottile, larga circa 6 cm: arrotolatela, tenendo le dita sui lati per evitare che si formino le punte.
mettete sul tavolo un pacco di farina o di zucchero o qualcosa che faccia da blocco, copritelo con un lembo di canovaccio molto infarinato, mettete il primo panetto con la falda sotto e una estremità chiocciolina appoggiata sul pacco, sollevate il canovaccio e mettete la seconda pagnotta punta contro punta, sollevare il canovaccio e mettere un altro pacco di qualcosa.
così la lievitazione avviene solo in altezza e non in larghezza e la forma del pane è salva. coprite e fate lievitare 30 40 minuti
siamo quasi arrivate in fondo
adesso prendete ciascuna delle due biove muovendola delicatamente e mettetela nella teglia , tagliarla a metà con una spatola di plastica o di legno e ripassare il taglio con una lametta andando giù di circa un cm. infornare a 200 210° per circa 30 minuti se si vogliono più cotte proseguire per altri 10 m
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