ingredienti per 4
4 fette di pan brioche
la scorza grattugiata fine e il succo di un'arancia
50 g zucchero semolato
6 cucchiai di acqua
1/2 cucchiaino di cannella
zucchero al velo
gelato
imburrate leggermente una teglia da forno
accendete il grill
mettete in un tegame a fondo spesso lo zucchero, l'acqua il succo e la scorza e la cannella e fate bollire piano per 2 minuti
mettete lo sciroppo in un piatto ed intingetevi le brioche da una parte , poi sistematele nella telgia con la parte sciropposa verso il basso
rovesciate lo sciroppo rimanente e mettete in forno
quando sono dorate tiratele fuori giratele sotto sopra e spolverizzatele di zucchero al velo
cuocetele per altri 3 minuti fino a che si caramellizzano
servitele belle calde con le palline di gelato
giorno dopo giorno, provo e assaggio piatti che provengono da varie fonti: piatti regionali, piatti internazionali, piatti di grandi chef, piatti di cuochi amatoriali... non ripeto mai due volte la stessa ricetta, non mi precludo la scelta di alcun ingrediente. Uniche regole: l'eccellenza, la sostenibilità e l'adesione il più possibile alla ricetta originale
giovedì 30 giugno 2011
gelato al fiordilatte
penso sia il gelato più facile da fare
persino Luca da bambino se lo faceva da solo insieme a quello alla Nutella
dose per 1 kg di gelato
630 g di latte
160 g panna
150 g zucchero
15 g glucosio sciroppo
5 g farina di semi di carrube
gli ultimi due ingredienti posso essere omessi se si fa il gelato e si mangia senza volerlo conservare in freezer (come faceva Luca )
mescolare la farina di semi di carrube allo zucchero
porre a scaldare il latte con gli zuccheri fino a che non si sentano più sotto il mestolo; fare raffreddare e unire la panna semplice (non montata)
mettere nella gelatiera ed avviare il programma
persino Luca da bambino se lo faceva da solo insieme a quello alla Nutella
dose per 1 kg di gelato
630 g di latte
160 g panna
150 g zucchero
15 g glucosio sciroppo
5 g farina di semi di carrube
gli ultimi due ingredienti posso essere omessi se si fa il gelato e si mangia senza volerlo conservare in freezer (come faceva Luca )
mescolare la farina di semi di carrube allo zucchero
porre a scaldare il latte con gli zuccheri fino a che non si sentano più sotto il mestolo; fare raffreddare e unire la panna semplice (non montata)
mettere nella gelatiera ed avviare il programma
caffè shakerato
Il caffè shakerato è il grande classico delle preparazioni estive a base caffé.
Per fare un ottimo caffé shakerato si prende uno shaker grande, meglio un boston, in modo che la “corsa” degli ingredienti che vi vengono miscelati sia più “lunga”. Nel boston si mettono 10/15 cubetti di ghiaccio cristallino e i due ingredienti: zucchero e caffé
Lo zucchero deve essere in sciroppo e non in polvere, altrimenti non si scioglierebbe in una preparazione fredda e si avvertirebbero i granelli in bocca.
Il caffé per lo shakerato apre una domanda vasta: fatto al momento o usato freddo?
L’espresso preparato al momento è sicuramente ottimo, purtroppo è anche caldo e questo fa si che, versato sul ghiaccio, lo sciolga velocemente; ecco perchè questo tipo di preparazione richiede velocità ed energia.
Lo shakerato preparato con il caffè “messo da parte” può essere altrettanto buono se il caffé è “di giornata”
Una volta messi gli ingredienti si shekera per una decina di secondi vigorosamente e si versa in un bel flute o in una coppetta martini. Il segno di una bella realizzazione sarà una bella crema color nocciola.
da: caffeespressoitaliano.wordpress.com
Per fare un ottimo caffé shakerato si prende uno shaker grande, meglio un boston, in modo che la “corsa” degli ingredienti che vi vengono miscelati sia più “lunga”. Nel boston si mettono 10/15 cubetti di ghiaccio cristallino e i due ingredienti: zucchero e caffé
Lo zucchero deve essere in sciroppo e non in polvere, altrimenti non si scioglierebbe in una preparazione fredda e si avvertirebbero i granelli in bocca.
Il caffé per lo shakerato apre una domanda vasta: fatto al momento o usato freddo?
L’espresso preparato al momento è sicuramente ottimo, purtroppo è anche caldo e questo fa si che, versato sul ghiaccio, lo sciolga velocemente; ecco perchè questo tipo di preparazione richiede velocità ed energia.
Lo shakerato preparato con il caffè “messo da parte” può essere altrettanto buono se il caffé è “di giornata”
Una volta messi gli ingredienti si shekera per una decina di secondi vigorosamente e si versa in un bel flute o in una coppetta martini. Il segno di una bella realizzazione sarà una bella crema color nocciola.
da: caffeespressoitaliano.wordpress.com
mojito all'anguria
30 ml succo di lime
15 ml zucchero liquido
6 foglie di menta
2 palline da gelato di polpa di anguria
40 ml rhum bianco
top soda o acqua molto gassata
questo è un muddle cocktail cioè un cocktail preparato col pestello
mettete nel bicchiere il lime, lo zucchero, l'anguria senza semi e la menta e poi pestate per ricavare i succhi
aggiungete il rum e completate con la soda fino all'orlo
15 ml zucchero liquido
6 foglie di menta
2 palline da gelato di polpa di anguria
40 ml rhum bianco
top soda o acqua molto gassata
questo è un muddle cocktail cioè un cocktail preparato col pestello
mettete nel bicchiere il lime, lo zucchero, l'anguria senza semi e la menta e poi pestate per ricavare i succhi
aggiungete il rum e completate con la soda fino all'orlo
ravioli colorati di pesce
ingredienti per 4 persone
per la pasta
600 g farina
spinaci lessati e strizzati 50 g
nero di seppia una v escichetta
concentrato di pomodoro 1 cucchiaio
zafferano una bustina
6 uova
per il ripieno
3oo g nasello diliscato
200 g gamberetti sgusciati
100 g panna fresca
1 scalogno
1 albume
vino bianco secco, cognac
farina, olio evo
trito aromatico (erba cipolina e prezzemolo)
per condire
salmone affumicato 100 g a striscioline
1 carotina e una zucchina tagliate a julienne
panna 80 g
vodka, aneto burro sale
per la pasta
impastare 200 g di farina con due uova e mettere al riposare coperto
impastare 100 g di farina co 1 uovo e con ciascuno dei coloranti in modo da avere 4 panettini colorati
stendere la pasta bianca in strisce regolari sottili
stendere ciascun panetto in altrettante strisce sottili e poi tagliarlo in fettucce
spennellare con poca la pasta bianca e incollarvi sopra le strisce colorate, alternando i colori con gusto
ripassare le strisce colorate nella sfogliatrice per assottigliarle
per il ripieno
tritate una cipollina e lo scalogno e fateli appassire in 4 cucchiai di olio , quindi unite le code di gamberetti e il nasello leggermente infarinato e a bocconcini: rosolate a fuoco vivo , poi sfumate con un terzo di bicchiere di cognac e mezzo di vino
salate, pepate e unite la panna e fate addensare
passate il ripieno al mixer unendo il trito aromatico e legate con l'albume
mettere la pasta colorata al rovescio, spennellarla con poca acqua e con il sac a poche aggiungere mucchietti di ripieno
se volete far ravioloni basta mettere una bella noce al centro, se volete fare ravioli mettete due palline ai lati
coprite con una seconda sfoglia coi colori sopra e schiacciate molto bene ai lati e tra una pallina di ripieno e l'altra: in questo modo sarete sicuri di avere eliminato le bolle d'aria e i ravioli non si apriranno in cottura
tagliate con la rotella dentata della dimensione desiderata e mettete in vassoi cosparsi con granito di semola per evitare che si attacchino al fondo
continuate fino all'esaurimento della pasta e del ripieno
prepariamo il sugo
sciogliete una noce di burro in padella, unitevi le julienne e fate andare per 5 minuti, poi il salmone, unite un bicchiere di vodka e fate evaporare, legate con la panna e profumate con qualche barbina di aneto
salate poco perché il pesce è già saporito
cuocete i ravioli in abbondante acqua salata e conditeli con la salsina
servite con un Terre di Franciacorta bianco
per la pasta
600 g farina
spinaci lessati e strizzati 50 g
nero di seppia una v escichetta
concentrato di pomodoro 1 cucchiaio
zafferano una bustina
6 uova
per il ripieno
3oo g nasello diliscato
200 g gamberetti sgusciati
100 g panna fresca
1 scalogno
1 albume
vino bianco secco, cognac
farina, olio evo
trito aromatico (erba cipolina e prezzemolo)
per condire
salmone affumicato 100 g a striscioline
1 carotina e una zucchina tagliate a julienne
panna 80 g
vodka, aneto burro sale
per la pasta
impastare 200 g di farina con due uova e mettere al riposare coperto
impastare 100 g di farina co 1 uovo e con ciascuno dei coloranti in modo da avere 4 panettini colorati
stendere la pasta bianca in strisce regolari sottili
stendere ciascun panetto in altrettante strisce sottili e poi tagliarlo in fettucce
spennellare con poca la pasta bianca e incollarvi sopra le strisce colorate, alternando i colori con gusto
ripassare le strisce colorate nella sfogliatrice per assottigliarle
per il ripieno
tritate una cipollina e lo scalogno e fateli appassire in 4 cucchiai di olio , quindi unite le code di gamberetti e il nasello leggermente infarinato e a bocconcini: rosolate a fuoco vivo , poi sfumate con un terzo di bicchiere di cognac e mezzo di vino
salate, pepate e unite la panna e fate addensare
passate il ripieno al mixer unendo il trito aromatico e legate con l'albume
mettere la pasta colorata al rovescio, spennellarla con poca acqua e con il sac a poche aggiungere mucchietti di ripieno
se volete far ravioloni basta mettere una bella noce al centro, se volete fare ravioli mettete due palline ai lati
coprite con una seconda sfoglia coi colori sopra e schiacciate molto bene ai lati e tra una pallina di ripieno e l'altra: in questo modo sarete sicuri di avere eliminato le bolle d'aria e i ravioli non si apriranno in cottura
tagliate con la rotella dentata della dimensione desiderata e mettete in vassoi cosparsi con granito di semola per evitare che si attacchino al fondo
continuate fino all'esaurimento della pasta e del ripieno
prepariamo il sugo
sciogliete una noce di burro in padella, unitevi le julienne e fate andare per 5 minuti, poi il salmone, unite un bicchiere di vodka e fate evaporare, legate con la panna e profumate con qualche barbina di aneto
salate poco perché il pesce è già saporito
cuocete i ravioli in abbondante acqua salata e conditeli con la salsina
servite con un Terre di Franciacorta bianco
domenica 26 giugno 2011
marquise al geranio rosa
il geranio rosa è un geranio che ha le foglie profumate come le rose
se non lo avete potete sostituirlo con geranio limone, anch'esso con le foglie profumate
non è possibile usare altri tipi di geranei
ingredienti per 8 persone
225 g zuccher semolato
400 g acqua
24 foglie di geranio rosa
3 cucchiai di succo dilimone fresco
250 g mascarpone
300 ml di panna da montare
200 g savoiardi
90 g mandorle finemente tritate
fiori di geranio e zucchero a velo per decorare
mettere lo zucchero e l'acqua in un tegame dal fondo spesso e preparare uno sciroppo; aggiungere le foglie di geranio e fare cuocere per 2 minuti poi spegnere e fare raffreddare
filtratelo dalle foglie e unite il succo di limone
mettete il mascapone in una ciotola emontatelo a crema incorporando poi 150 ml di sciroppo di geranio
montate la panna e unitela al mascarpone
mettete uno strato di questa crema sul fondo di un piatto da portata e copritelo con uno strato di savoiardi bagnati nel restante sciroppo al geranio, in modo da fromare un rettangolo di 21 x 12 cm
coprite con altra crema spargete un pochino di granella di mandolrle e continuate fino ad esaurimento dei savoiardi: dovreste poter ottenere 3 strati
deve rimanere abbastanza crema da ricoprire tutto il dolce e circa 1 cucchiaio di mandorle per decorare il dolce in superficie
spalmate quindi la crema sui bordi e sulla superficie del docle in modo da ricoprirlo regolarmente
e poi passate la marquise in freezer per 4 ore almeno (meglio epr tutta la notte)
passatela in frigo per 30 minuti prima del servizio e deocratela con zucchero a velo e con fiori del geranio se è in fioritura
se non lo avete potete sostituirlo con geranio limone, anch'esso con le foglie profumate
non è possibile usare altri tipi di geranei
ingredienti per 8 persone
225 g zuccher semolato
400 g acqua
24 foglie di geranio rosa
3 cucchiai di succo dilimone fresco
250 g mascarpone
300 ml di panna da montare
200 g savoiardi
90 g mandorle finemente tritate
fiori di geranio e zucchero a velo per decorare
mettere lo zucchero e l'acqua in un tegame dal fondo spesso e preparare uno sciroppo; aggiungere le foglie di geranio e fare cuocere per 2 minuti poi spegnere e fare raffreddare
filtratelo dalle foglie e unite il succo di limone
mettete il mascapone in una ciotola emontatelo a crema incorporando poi 150 ml di sciroppo di geranio
montate la panna e unitela al mascarpone
mettete uno strato di questa crema sul fondo di un piatto da portata e copritelo con uno strato di savoiardi bagnati nel restante sciroppo al geranio, in modo da fromare un rettangolo di 21 x 12 cm
coprite con altra crema spargete un pochino di granella di mandolrle e continuate fino ad esaurimento dei savoiardi: dovreste poter ottenere 3 strati
deve rimanere abbastanza crema da ricoprire tutto il dolce e circa 1 cucchiaio di mandorle per decorare il dolce in superficie
spalmate quindi la crema sui bordi e sulla superficie del docle in modo da ricoprirlo regolarmente
e poi passate la marquise in freezer per 4 ore almeno (meglio epr tutta la notte)
passatela in frigo per 30 minuti prima del servizio e deocratela con zucchero a velo e con fiori del geranio se è in fioritura
coupelle con gelato e composta di rabarbaro
ingredienti per 6 persone
per la coupelle
50 g burro, 50 g farina bianca, 50 g albume, 50 g zucchero a velo, burro per la placca
per la composta
coste di rabarbaro 500 g, 1 mela golden, burro 30 g, zucchero semolato
per accompagnare
gelato fior di latte
in una ciotola amalgamate la farina colla chiara non montata, lo zucchero e il burro fuso freddo
mescolate in modo da creare un impasto senza attardarvi troppo e mettetelo a cucchiaiate in una placca imburrata coperta con carta forno, anch'essa imburrata
col dorso del cucchiaio allargate l'impasto in modo da creare un disco di circa 10 cm di diametro
continuate con tutto l'impasto e poi trasferrite i forno a 200°C per circa 4 minuti sfornando quando i dischi appariranno coloriti ai bordi ma ancora chiari al centro
sollevateli delicatamente e modellateli a coupelle sul fondo di una tazza o un bicchiere capovolto
preparatene 6
spuntate le coste del rabarbaro spellatele col pelapatate per eliminare le fibre più resistenti e taglaitele a tocchetti che farete rosolare nel burro spumeggiante a fuoco vivo, insieme con la mela anch'essa a spicchietti
unite due cucchiai di zucchero semolato e fate cuocere fino a quando la composta risulterà legata
mettete nella coupelle alcune palline di gelato e servite con la composta
per la coupelle
50 g burro, 50 g farina bianca, 50 g albume, 50 g zucchero a velo, burro per la placca
per la composta
coste di rabarbaro 500 g, 1 mela golden, burro 30 g, zucchero semolato
per accompagnare
gelato fior di latte
in una ciotola amalgamate la farina colla chiara non montata, lo zucchero e il burro fuso freddo
mescolate in modo da creare un impasto senza attardarvi troppo e mettetelo a cucchiaiate in una placca imburrata coperta con carta forno, anch'essa imburrata
col dorso del cucchiaio allargate l'impasto in modo da creare un disco di circa 10 cm di diametro
continuate con tutto l'impasto e poi trasferrite i forno a 200°C per circa 4 minuti sfornando quando i dischi appariranno coloriti ai bordi ma ancora chiari al centro
sollevateli delicatamente e modellateli a coupelle sul fondo di una tazza o un bicchiere capovolto
preparatene 6
spuntate le coste del rabarbaro spellatele col pelapatate per eliminare le fibre più resistenti e taglaitele a tocchetti che farete rosolare nel burro spumeggiante a fuoco vivo, insieme con la mela anch'essa a spicchietti
unite due cucchiai di zucchero semolato e fate cuocere fino a quando la composta risulterà legata
mettete nella coupelle alcune palline di gelato e servite con la composta
venerdì 24 giugno 2011
filetti di trota alle mandorle e salvia
adoro il connubio pesce e mandorle... e poi ... fa pure bene alla salute...
ingredienti per 6 persone
6 filetti di trota
mandorle pelate 60 g
pangrattato 80 g
salvia
burro (che io sostituisco con olio evo)
sale
tritate col mixer una manciata di folgie di salvia e le mandorle fino ad avere una texture finissima
unitela al pangrattato e mescolate bene
passate i filetti nella panatura premendo bene con le mani
ungete col burro una pirofila e ponetevi i filetti in modo che stiano ben distesi in un unico strato; salateli
fate fondere 30 g di burro e versatelo sui filetti poi passate in forno a 190°C per circa 15 minuti
servite subito ben caldo con un GaMbellara bianco
ingredienti per 6 persone
6 filetti di trota
mandorle pelate 60 g
pangrattato 80 g
salvia
burro (che io sostituisco con olio evo)
sale
tritate col mixer una manciata di folgie di salvia e le mandorle fino ad avere una texture finissima
unitela al pangrattato e mescolate bene
passate i filetti nella panatura premendo bene con le mani
ungete col burro una pirofila e ponetevi i filetti in modo che stiano ben distesi in un unico strato; salateli
fate fondere 30 g di burro e versatelo sui filetti poi passate in forno a 190°C per circa 15 minuti
servite subito ben caldo con un GaMbellara bianco
zucchini tondi ripieni di pollo alle spezie
ecco un secondo gustoso e completo povero di colesterolo e grassi.. se vi unite del riso avete un perfetto piatto unico bilanciato
ingredienti per4 persone
un petto di pollo 350 g
4 zucchine tonde
1 cucchiaio colmo di uvetta
scalogno, curcuma, cumino
olio evo, sale
tagliate il petto di pollo a cubetti di mezzo cm e conditeli con le spezie e lasciateli marinare per mezz'ora circa
svuotate le zucchine, recuperate al polpa e sminuzzatela grossolanamente
tritate lo scalogno e fatelo appassire in poco olio e acqua poi unite il pollo e la polpa delle zucchine e fate saltare a fuoco vivace per 3 minuti, poi unite l'uvetta e salate
nel frattempo avrete passato le zucchine vuote in forno per 10 minuti per una precottura
riempite le zucchine con la farcia, sistematele nella pirofila e infornate per 25 minuti a 170°C
servite ben calde con Vernaccia di San Giminiano
ingredienti per4 persone
un petto di pollo 350 g
4 zucchine tonde
1 cucchiaio colmo di uvetta
scalogno, curcuma, cumino
olio evo, sale
tagliate il petto di pollo a cubetti di mezzo cm e conditeli con le spezie e lasciateli marinare per mezz'ora circa
svuotate le zucchine, recuperate al polpa e sminuzzatela grossolanamente
tritate lo scalogno e fatelo appassire in poco olio e acqua poi unite il pollo e la polpa delle zucchine e fate saltare a fuoco vivace per 3 minuti, poi unite l'uvetta e salate
nel frattempo avrete passato le zucchine vuote in forno per 10 minuti per una precottura
riempite le zucchine con la farcia, sistematele nella pirofila e infornate per 25 minuti a 170°C
servite ben calde con Vernaccia di San Giminiano
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