Questo era il dolce simbolo delle feste di fine inverno sin dal Medioevo. Nell'XI secolo infatti, col termine "miliaccium" si era soliti definire un pane morbido a base di miglio
Ingredienti per 8 persone
200 g di semola
350 g di ricotta
500 ml di latte
150 g di zucchero
una noce di burro
2 uova
70 g di cedro candito (io ho sostituito con gocce di cioccolato)
essenza di vaniglia
unì'arancia
scorza di limone bio
un bicchierino di limoncello
un pizzico di sale
zucchero al velo q.b.
in un pentolino scaldiamo il latte, la scorza di limone, il burro e un pizzico di sale.
Aggiungiamo a pioggia, rimescolando con la frusta per evitare la formazione di grumi, il semolino e cuociamo a fiamma media per qualche minuto, fino all'addensamento.
Togliamo dal fuoco, trasferiamo in una terrina e lasciamo appena intiepidire. Poi uniamo le uova, una alla volta, lo zucchero, la ricotta, il limoncello e per ultimo gli aromi (vaniglia, buccia di arancia grattugiata, succo di arancia)
Rimescoliamo molto bene e versiamo in una teglia imburrata e infarinata di 22 cm di diametro, livellando bene la superficie.
Cuociamo in forno già caldo a 180°C per 70 minuti. Una volta freddo, sformiamo e spolveriamo bene con lo zucchero al velo
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